Il gruppo teatrale “Lj Sensa Libret” (già “Nuovi Lesinanti”) invita alle “prime” della sua nuova opera, come tradizione, in primavera, sul palco della “Casa don Bernardi”, in Pizza dell’Olmo, sabato 14 e domenica 15 aprile, alle ore 21, con ingresso libero. Il lavoro è commedia in tre atti di Giancarlo Chiesa, “Na màniga d’ambrojon” (la traduzione italiana più adeguata dovrebbe essere “Una combriccola di imbroglioni”), su tentativi di approfittare, con pochi scrupoli, della buona fede altrui. Visti i risultati ottenuti, come successo per lo spettacolo dell’anno scorso (“L’oroscopo”), si è deciso di abbandonare la “regia corale” per affidarla ad un componente del gruppo. Dopo Graziano Dutto, stavolta, si è sacrificato a “non recitare” Valerio Giordano. Dutto sarà Cesare Rigoni, Ezio Dalmasso Celestino del Vicolo, Adriano Giordano Amilcare, Osvaldo Giraudo Bruno Cagliero, Valentina Pellegrino Sofia Cagliero, Gianna Dragone Olga Beraudo, Emma Enrici Rosa Beraudo, Claudia Giordanengo Miriam, Vivinna De Salvia Giulia. Marco Cavallo e Battistino Giubergia si occuperanno di luci e suoni. (cfr. foto schermata) Nonostante i vari appuntamenti contemporanei, la sera di venerdì 30 marzo, vi erano oltre settanta persone nella sede ANA Boves, ai Cerati, molte penne nere locali e del vicino gruppo di Borgo San Dalmazzo, con famigliari, amici, simpatizzanti, ad assistere alla presentazione di libro curato da Aldo Meinero, (uno dei principali artefici dell’Adunata Nazionale di Cuneo del 2007), sulle memorie di guerra del padre, tenente, Maurizio, “L’epopea del 2° Alpini in Russia”, con prefazione di Gian Franco Bianco. La serata è stata introdotta , esaustivamente, dal colonnello Gianfranco Fabbri, Capogruppo di Borgo San Dalmazzo, nonché responsabile di “Da Pare ‘n Fieul” (il giornale sella Sezione ANA Cuneo).