La Via Francigena rappresenta l’itinerario medioevale che dall’Europa Centrale ed Occidentale portava a Roma e trae il suo nome proprio dal fatto che si sviluppa per buona parte nella Francia ed in essa si genera nel primo medioevo. A differenza di Santiago, la Francigena non era soltanto un cammino di Fede ma veniva percorsa oltreché dai pellegrini, da mercanti, militari, viandanti che dai paesi di Centro Europa scendevano in Italia valicando le Alpi e raggiungevano Roma con percorsi diversificati a seconda delle esigenze e degli obiettivi da cui erano mossi. Il percorso odierno è stato “ufficializzato” con quello compiuto nel X secolo da Sigerico, Arcivescovo di Canterbury, pellegrino a Roma, che sulla via del ritorno ha narrato per iscritto tutte le tappe percorse (le cosidette submansio ). Questo itinerario parte da Canterbury ( 30 km a sud di Londra), attraversa la Manica da Dover a Calais, attraversa la Francia, entra in Svizzera e risale al Gran San Bernardo. Di qui discende poi nella Val d’Aosta e nella Pianura Padana. Attraverso il valico della Cisa entra in Toscana, dove la via attraversa i celebri paesaggi collinari delle crete senesi. Il tragitto si conclude a infine Roma passando per Viterbo. Questo è l’itinerario che Beppe ha percorso con il compagno Simone Terravecchia: 2000 km percorsi in 68 giorni di cammino. Beppe Peretti, saviglianese d'origine, risiede a Toirano (SV) dal 1978. Ha al suo attivo l’effettuazione di diversi trekking come : il Camino di Santiago de Compostela, l’Alta Via dei Monti Liguri (da La Spezia a Ventimiglia), il Cammino di Francesco (da La Verna al Reatino), il Monte Ararat e la Via Francigena (da Canterbury a Roma) . Si è inoltre cimentato con lunghi viaggi in bicicletta: da Toirano a Roma, ad Assisi per la Marcia della Pace, lungo il corso del fiume Po (dal Monviso a Venezia), e lungo il corso della Loira, dalla sorgente all’Atlantico.
Giovedì 26 aprile 2012 auditorium G.B. Borelli piazza G.B. Borelli - Boves alle ore 21:00.
Ingresso libero. www.totemtabu.it