Anche questa volta, in occasione delle ennesime dimissioni del CDA, non mi sembra si voglia fare chiarezza sulla vicenda Cordar Valsesia. Le notizie apparse sui giornali, soprattutto su Il Biellese, sono parziali e alcune dichiarazioni non mi risulta siano neppure riportate correttamente (mi sembra che la dichiarazione di Gianluca Buonanno non sia riferita ai fatti attuali). In particolare si vorrebbe far ricadere tutta una serie di colpe e responsabilità sull'ex presidente Domenico Spadola
Mi rendo conto che tutti quelli che cercano di capire come vanno veramente le cose, che vogliono sapere come mai ci sono sprechi, chi sono i responsabili, come fare per risolvere i problemi, spesso passano per antipatici. Meglio un Consiglio di Amministrazione che non dia troppo fastidio, un presidente che accetti e firmi senza verificare. Tutti amici e... “vogliamoci bene”.
Gli sprechi dovuti alla cattiva gestione, la perdita delle maggiori industrie quali utenti, gli appalti gestiti con poca chiarezza, sono un dato di fatto. Non è giusto che chi ha fatto emergere questi problemi sia stato defenestrato e ancora oggi venga indicato come responsabile non si sa bene di cosa, se non di essere un “rompi scatole”. Del resto, al di là di tanto rumore, nessuno ha mai spiegato perché il precedente CDA sia stato mandato a casa.
Tra gli amministratori di Valsesia e Valsessera ci sarebbe bisogno di un maggior senso di responsabilità e collaborazione. Per la gestione del Cordar sono necessarie persone capaci e responsabili. Prima del prossimo Consiglio di Amministrazione ho proposto di sedersi tutti ad un tavolo per condividere una lista unica, dove prevalgano le competenze.
E' indispensabile ridare al Cordar un'immagine positiva; i cittadini si aspettano che l'acqua venga gestita al meglio, con la qualità migliore e senza sprechi.
Vorrei anche rispondere a chi ha tirato in ballo l'ingerenza dei partiti nella questione Cordar. Non so esattamente chi rappresenti Bruna Verza, mi sembra sia stata proposta dal comune di Ailoche, ma per quanto riguarda Domenico Spadola, ricordo che è espressione del Consiglio Comunale di Trivero, dove è stato uno dei più votati tra tutti i consiglieri.
Massimo Biasetti
Trivero 17 Dicembre 2008 |