Si conclude
domenica 6 ottobre a Moncalieri la terza edizione di “Provincia Incantata”, il circuito che, a partire dal mese di maggio, ha proposto visite guidate teatrali alla scoperta dei luoghi in cui la provincia “incanta”, per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, per la sapienza e lo spirito di accoglienza di chi vi è nato e vi lavora. Sono ventiquattro i Comuni della provincia di Torino raggiunti in sedici tappe che hanno coinvolto, incuriosito, divertito i partecipanti, grazie alle suggestioni teatrali proposte dall'associazione TS - Teatro e Società”. “Provincia Incantata” 2013 ha fatto tappa a Santena, Alpette e Locana, Frossasco, Agliè, Mazzè e Caluso, Oulx ed Exilles, Borgiallo e Castelnuovo Nigra, Vico Canavese, Viù, Usseax e Fenestrelle, Mezzenile, Reano, Ribordone e Sparone, Castellamonte e Torre Canavese, Bricherasio, Pomaretto, Moncalieri. Nell'ambito della manifestazione si sono anche svolti tre appuntamenti al Castello di Agliè con l'evento “Due passi a corte”, che ha affiancato con successo la manifestazione.
“Grazie all'intervento della Camera di commercio e della Provincia di Torino e grazie alla collaborazione di tutti i Comuni che hanno aderito all'iniziativa, siamo riusciti a scoprire e a far conoscere a migliaia di persone gli angoli incantati di un territorio sorprendente - commenta il
regista Davide Motto - Chiese, vicoli, musei, storie, aneddoti hanno preso vita grazie a qualche piccola ‘pennellata' di teatro. Quello che ci rimane è una ricchezza inaspettata, oltre alla nostalgia per ciò che è successo e per quanto ci siamo divertiti e (speriamo) siamo riusciti a divertire”.
“Il successo di Provincia Incantata dimostra che, in tempi economicamente così difficili, l'unica strada per valorizzare il nostro territorio è la ricerca di sinergie tra gli attori pubblici e privati del territorio stesso. - sottolinea
Marco Balagna, Assessore provinciale al Turismo, all'Agricoltura e all a Montagna – Le visite guidate ed animate ai tesori delle nostre vallate, delle nostre colline e delle nostre città sarebbero impensabili senza da un lato la professionalità degli attori e registi di “Teatro e Società” e dall'altro lato l'entusiasmo degli amministratori locali, delle Pro Loco, delle mille associazioni di volontariato ed animazione culturale presenti anche nel più piccolo paese. La Provincia di Torino, da molti anni e attraverso molti progetti, promuove quelle sinergie e quella capacità di fare sistema che negli ultimi quindici anni hanno dato vita a reti di rapporti e di collaborazioni tra comunità locali che reggono a qualsiasi cambiamento istituzionale, sociale ed economico”.
Domenica 6 ottobre la visita guidata alla scoperta di Moncalieri prende il via alle ore 15.30 di fronte al Palazzo Comunale , in piazza Vittorio Emanuele II, fulcro della visita nel centro storico della città. Si prosegue verso la chiesa di San Giuseppe, edificata su progetto dello Juvarra, per poi ammirare il complesso del Monastero delle Carmelitane Scalze. Dopo una tappa alla seicentesca chiesa di Santa Croce si raggiunge, attraversando la Piazzetta del burro, la Collegiata di Santa Maria della Scala, sulla sommità di piazza Vittorio Emanuele II. Qui una sosta è d'obbligo per ammirare lo straordinario gruppo scultoreo in pietra arenaria dipinta raffigurante il Compianto sul Cristo Morto, la statua della principessa Maria Clotilde di Savoia Bonaparte e le reliquie del Beato Bernardo di Baden. La visita prosegue al “giardino delle rose”, all'interno del maestoso Castello risalente al XVII secolo, dove è in corso l'iniziativa “Moncalieri città del viaggio”. La conclusione della visita animata è prevista nel cortile del Castello con la
degustazione di prodotti tipici locali offerta dalla Città di Moncalieri.
INFORMAZIONI PRATICHE PER LA PARTECIPAZIONE
La partecipazione alla visita guidata è gratuita. La prenotazione è consigliata entro le 17,30 del giorno precedente, presso l'Ufficio del Turismo di Ivrea, che fa capo all'Atl “Turismo Torino e provincia”. Per informazioni: telefono 0125-618131, e-mail info.ivrea@turismotorino.org.