PC, telefonini, navigatori, computer di bordo: sono molteplici i dispositivi elettronici che utilizziamo nella vita di tutti i giorni e ai quali richiediamo un funzionamento il più possibile affidabile. Per non parlare di apparecchi elettronici complessi, come i controller degli aerei o dei satelliti, i macchinari sanitari e molti altri. L'affidabilità dei dispositive elettronici è ormai un punto chiave per la nostra società, che si affida sempre più a computer e strumentazioni elettroniche: sistemi di calcolo sempre più avanzati, ma, allo stesso tempo, sempre più complessi e quindi inaffidabili.
Essere in grado di valutare con precisione e in anticipo l'affidabilità delle singole componenti di un sistema significa poter individuare con precisione quali elementi è necessario proteggere o duplicare per garantire il funzionamento del dispositivo anche in caso di guasto di un componente, mentre attualmente questi elementi vengono individuati basandosi più sull'esperienza dei progettisti che su modelli sperimentali. Una riduzione dei componenti da proteggere, quindi, comporta una diminuzione degli elementi da produrre e inserire in un singolo dispositivo, con conseguente riduzione dei costi e dell'impatto ambientale dei prodotti finali.
È questo lo scopo del progetto europeo CLERECO (Cross-Layer Early Reliability Estimation for the Computing cOntinuum), un progetto da 4 milioni di euro in tre anni finanziato con 2,5 milioni di euro sul VII Programma Quadro e coordinato dal Politecnico di Torino. Il progetto ha preso ufficialmente il via oggi e il 15 ottobre si terrà il primo kick off meeting tra i sette partner, tre accademici (Politecnico di Torino, National and Kapodistrian University of Athens e Laboratoire d'Informatique, de Robotique et de Microélectronique de Montpellier) e quattro industriali (Intel Spagna, ABB, Thales e Yogitech).
Il contributo del Politecnico di Torino - con il gruppo di ricerca coordinato da Stefano Di Carlo del Dipartimento di Automatica e Informatica, che riceverà per il progetto il consistente contributo di 490.000 euro - si basa sul decennale lavoro di ricerca sulla modellazione di sistemi affidabili, componente essenziale per la realizzazione dei software per la progettazione che saranno il prodotto del progetto CLERECO. Le applicazioni saranno molteplici: avionica, automotive, smartphone, sistemi mobili, Personal Computer e server solo per citarne alcuni, ma potranno essere utilizzati anche per il calcolo ad elevate prestazioni di Data Center, Grid Computing, Cloud Computing.
Il sito del progetto: www.clereco.eu
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