#sacrimontisocial è il tag individuato dai ragazzi delle scuole superiori che seguono il progetto “Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia - Tutti a Scuola” - finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, attraverso la Legge 77/2006, che prevede “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella ‘Lista del Patrimonio Mondiale' posti sotto la tutela dell'UNESCO”.
Ne è nato uno specifico gruppo Facebook (https://www.facebook.com/groups/sacrimontisocial/ )
aperto e pubblico, su cui convergono contenuti, informazioni e stato di avanzamento del progetto didattico che ha preso avvio nel mese di marzo 2015. In questo primo anno di attività (il progetto è biennale) i docenti del Politecnico di Milano - Dipartimento di Architettura e Studi Urbani hanno condotto gli incontri con le classi coinvolte, avviando un percorso di partecipazione attiva, favorendo inoltre la loro interazione reciproca e la socializzazione dei contenuti.
Il secondo step del progetto ha visto l'uscita presso il Sacro Monte presente nel territorio di appartenenza della scuola e precisamente: il LIceo Artistico Statale “Felice Faccio” di Castellamonte al Sacro Monte di Belmonte, Valperga (TO); l'Istituto Superiore Statale “Leardi” di Casale Monferrato al Sacro Monte di Crea (AL); il Liceo Statale “Giorgio Spezia” di Domodossola al Sacro Monte Calvario di Domodossola (VB); il Liceo Classico Scientifico “Bonaventura Cavalieri” di Verbania al Sacro Monte della SS. Trinità di Ghiffa (VB), l'Istituto di Istruzione Superiore “Eugenio Bona” di Biella al Sacro Monte di Oropa (BI); l'Istituto di Istruzione Superiore “Piero Gobetti” di Omegna al Sacro Monte di San Francesco di Orta San Giulio (NO); l'Istituto Superiore al Sacro Monte di Varallo Sesia (VC); l'ENFAPI di Como al Sacro Monte di Ossuccio (CO) e l'ENAIP Lombardia - Sede di Varese al Sacro Monte di Varese (VA).
Durante la visita ai Sacri Monti,necessaria per la conoscenza del bene preso in esame, gli studenti hanno catturato immagini ed emozioni, condiviendoli poi, attraverso l'uso dei dispositivi mobile (smartphone, tablet..) su piattaforme di social network, primariamente su Twitter, Facebook, Instagram.
La “parola d'ordine” è dunque #sacrimontisocial e non si tratta solo dell'hashtag con cui si taggano tutti i contenuti, ma lo spirito di fondo del progetto: condividere per conoscere! Si condividono immagini, sguardi, storie, percorsi, sensazioni, pensieri. E' il modo dei ragaazzi di “guardare” i Sacri Monti, è sono già in 125 i membri attivi del gruppo Facebook #sacrimontisocial con copertura-visualizzazione dei singoli post spesso superiore al 50% degli iscritti.