Ispirato al romanzo di Elena Gianini Belotti (Rizzoli 2003) “Prima della Quiete”, è la storia di Italia Donati maestrina della campagna pistoiese, giovane e bella che vessata dalle pressioni del sindaco - che per l'occasione è anche il suo datore di lavoro - e dalle malelingue del popolino che la accusa di avere abortito, viene spinta verso l'unico gesto che possa nettare la sua anima agli occhi di tutti. Italia si getta nel serbatoio dell'acqua di un mulino e si lascia morire.
Con
Giuseppe Caradonna, Valentina Cardinali, Renato Cavallero, Maria Grazia Cerra, Francesca Giacometti, Marco Intraia, Bruno Pantano, Fabiana Pilotto
regia e musiche Massimiliano Giacometti
costumi Roberta Vacchetta
scene Yasmin Pochat
disegno luci Nicola Rosboch
assistente regia Stefania De Biasi
assistente musiche Roberto Padoan
HEREX 2017 - Festival di Arti Visive e Performative
Mercoledì 24 maggio 2017 - ore 21,30
Cavallerizza Reale (Teatro Maneggio) - Torino
*** Biglietto ribaltato: entrata gratuita, offerta a cappello finale ***
Per informazioni/prenotazioni:
herex@cavallerizzareale.org
teatrovillaggiofiat@gmail.com
Manifesto Here X 2017 - festival di arti visive e performative alla Cavallerizza "liberata" di Torino
HERE X è un spazio da cui ripartire per chi crede che la funzione pubblica dell'arte sia possibile oggi. Solo i luoghi abitati e condivisi da tutti i cittadini possono creare arte viva.
HERE X accade qui e ora negli spazi della Cavallerizza Reale di Torino, dove da tre anni un gruppo di cittadin* prova a costruire un modello inclusivo e partecipativo di sperimentazione socio-culturale. Propone un modello di comunità capace di integrare obiettivi artistici, sociali e politici.
HERE X accoglie le arti dal vivo: performance, danza, teatro e tutte quelle forme che non vogliono definirsi sotto una sola categoria.
HERE X rifiuta la gestione privata da parte di un unico soggetto di uno spazio pubblico e propone un modello integrato dove gli spazi pubblici sono abitati dalle istituzioni e da forme di aggregazione e produzione non prevedibili oggi ma che abiteranno la cultura di domani.
HERE X indaga su modelli di produzione culturale che possano esistere, sostenersi in questo tempo e sappiano creare gli abitanti di domani
HERE X rifiuta il concetto di qualità del lavoro artistico come somma di riconoscimenti ma propone un ambiente dove il lavoro di tutti possa essere accolto e svilupparsi mettendosi a confronto con le comunità di pubblico e artisti. Alla logica della selezione e del curriculum proponiamo la giusta collocazione, il confronto e il lavoro.
HERE X è la realizzazione di un progetto a lungo termine che, partendo dalla cura e dalla tutela del luogo, intende creare spazi aperti e condivisi per gli artisti indipendenti a livello nazionale e internazionale.
HERE X ama la rappresentazione ma adora il processo di creazione.
HERE X adotta il biglietto ribaltato per responsabilizzare il pubblico, permettere a tutti l'accesso in teatro e mettere gli artisti in ascolto.
HEREX offre il contesto per costruire insieme il percorso artistico, condividendo le fasi di studio, in una dimensione di esperimento e di valorizzazione dei possibili errori: momenti di passaggio indispensabili per la costruzione di progetti innovativi. La sperimentazione e l'incertezza danno vita ad una città d'arte.
HEREX è una corrente sinaptica, uno slancio all'auto-determinazione attraverso lo scambio tra singole identità, che in sinergia costruiscono un tessuto unitario.
HERE X è un progetto che si completa con la tua presenza
HERE X dialoga con il presente. Accade ora, oggi, qui. Here X.