È cominciato il vivace 2011 del Gruppo Alpini Bovesano.
Il primo appuntamento (dopo la, conviviale, “Festa della Befana”, in sede, giovedì 6 gennaio), è stato, domenica 16, quello delle celebrazioni solenni del Sacrificio della Cuneense a Cuneo, con importante momento nella sede bovesana: pranzo sociale, alle 13,30 (centotrenta coperti), e, contestuale, visita del Presidente nazionale Corrado Perona (insieme ad altre autorità), fatto senza precedenti a livello provinciale.
 
Soddisfattissimo è stato il cavalier Antonio Franza, Presidente della “Sezione di Cuneo”, per il risultato della manifestazione mattutina, coi previsti duemila alpini (ventisette vessilli e più di centottanta gagliardetti di gruppi) a sfilare e folla a plaudire. Ha ribadito il rapporto di amicizia tra la Sezione di Cuneo ed il Gruppo di Boves.
Il giornalista, ed Alpino, Michelangelo Pellegrino, ha intervistato (immagini trasmesse il giorno dopo da “Telecupole”) Perona ed altre “Penne Nere”, soprattutto quelle andate nella dura missione in Afghanistan (come il cappellano militare don Mauro Capello).
Ottimista ci è parso il Presidente, sullo stato di salute, la consistenza e qualità, le prospettive, della sua Associazione, nonostante il passaggio ad esercito di professione e non più di leva. Ha fatto molti complimenti al gruppo bovesano (forte di duecentoquaranta iscritti), vedendolo come modello di attivismo e di radicamento sul territorio.
Vi era, persino, rappresentanza toscana, che ha portato in dono libro di memorie del recentemente scomparso (nella sua Carrara) artista e partigiano Nardo Dunchi..
Il socio Italo Giubergia ha esposto  sua teoria: il gruppo, che si appresta a celebrare i sessanta anni di vita,  non sarebbe stato fondato nel 1951, ma avrebbe avuto “prologo” (la cui documentazione dovrebbe essere sparita durante le vicende belliche), addirittura come “sezione”, prima della guerra, nel 1938.
Hanno portato saluti (e ricordi della “leva”) il Sindaco di Boves, il Presidente della saluzzese Sezione Monviso, colonnello Giovanni Greco, il generale-veterinari Franco Cussino (con l’inseparabile “armonica a bocca”).
Il Presidente Nazionale è stato accolto con striscione, torta ed omaggio artistico (legno lavorato e soldatini di piombo), opera di alpini del gruppo.
 
Ora, gita ad  Aosta
Domenica 30 vi sarà con nuova gita ad Aosta, in occasione della millenaria Fiera di Sant’Orso (partenza alle 5,30, ritorno da Aosta alle 16,30, arrivo a Boves intorno alle 20, possibilità di pranzo convenzionato e successiva cena valdostana in sede). Informazioni si possono avere al 348.5438403.