Mentre a Roma si discute dei principi del federalismo fiscale che aprono nuovi
scenari sul fronte della finanza locale, sul Lago Maggiore si cerca condivisione.
L’eventuale introduzione della tassa di soggiorno è l’argomento all’ordine del giorno della
riunione che si terrà venerdì 11 a Palazzo di Città. Il sindaco di Verbania, Marco Zacchera,
ha infatti invitato i sindaci di tutti i centri lacustri, da Dormelletto a Cannobio, invitando
anche i primi cittadini di Omegna, Orta, Pettenasco e Mergozzo. «L’obiettivo – spiega
Zacchera – è trovare una linea di azione comune e farsi trovare pronti. Qualsiasi
decisione in merito alla tassa di soggiorno, dopo che saranno dati chiarimenti a
livello legislativo, credo debba essere affrontata in modo congiunto e organico da
ogni Amministrazione coinvolta, sia per non creare possibili discrepanze, sia per
dimostrare unità e condivisione su questioni di grande rilevanza e comuni a tutti».
Zacchera, tramite il suo assessore al Turismo, Gian Maria Vincenzi (che è anche
rappresentante di Federalberghi), ha chiesto che ci sia anche un’incontro con gli
albergatori e i campeggiatori di Verbania per ascoltare anche il parere della categoria.
«Attualmente non esiste ancora una certezza normativa a favore di questa imposta
– conclude il primo cittadino verbanese –, ma è giusto discuterne tenendo presente sia
gli interessi generali e di bilancio degli enti locali, sia quelle degli operatori».
Per l’Ufficio Stampa
Massimo Parma
Massimo Parma - Ufficio stampa Città di Verbania
Piazza Garibaldi 15, 28922 Verbania Pallanza
Tel.: 0323.542221 Fax: 0323.542258