Sabato 2 maggio ore 21.00
Formazione del territorio
Inquadramento geologico e natura
Relatori: Claudio Viviani – Roberto Vanzi
presso
SALA CONFERENZE
BIBLIOTECA COMUNALE DI CUREGGIO
(ex municipio di via Rossini)
Il Tema dell'incontro
Come si sono formate la piana o la valle dell'Agogna? E come sono nati i terrazzamenti collinari che l'affiancano da est ad ovest?
A queste e a tante altre curiosità risponderà l'insigne geologo e ricercatore universitario Claudio Viviani affiancato dall'esperto di parchi naturalistici delle Baragge e di flora e fauna del comprensorio Roberto Vanzi.
“L’evoluzione del territorio compreso tra i due laghi”
a cura di Claudio Viviani
Comprendere l’evoluzione del territorio novarese attraverso l'ottica della Geologia, la scienza che si prefigge la ricostruzione della storia della Terra attraverso l'indagine della successione degli eventi fisici, chimici e biologici.
La nascita di questo territorio e i suoi cambiamenti sono estremamente legati alla formazione glaciale del Lago d’Orta e del Lago Maggiore. Dai segni lasciati dal “passato geologico” è possibile ricostruire la storia evolutiva del territorio valutando sia le forme del terreno sia la tipologia dei materiali che costituiscono tali forme.
“Fruscìo di molinia”
a cura di Roberto Vanzi
I luoghi del territorio novarese, testimoni di una realtà varia e diversa, sono formati da tanti componenti - geologici, floristici, faunistici, paesaggistici e antropici - che insieme costituiscono un complesso naturale più o meno armonico. Quest’ultimo può venir descritto diversamente a seconda della natura dell'osservatore, agricoltore o pastore, forestale o pittore, geometra o naturalista, ma anche in rapporto alla sua età e al riaffiorare delle esperienze vissute. Tutti però si dovrebbero “ritrovare” nella descrizione della baraggia del Piano Rosa, Riserva Naturale Orientata della Regione Piemonte, colta nel momento in cui il sole autunnale cala all’orizzonte. Ecco che allora, dietro i rami nudi delle betulle e il rosso indaco del cielo, si ode soltanto il fruscìo dei nostri passi tra il brugo e la molinia della baraggia dominata all’orizzonte dal monte Rosa che si va facendo scuro. C'è, per qualche attimo, un silenzio assoluto che avvolge il mondo intorno a noi mentre il rumore sommesso dello “struscìo” degli steli sui nostri pantaloni si fa più intenso diventando l’unico suono che si spande nella vastità della brughiera più profonda.
I relatori
Claudio Viviani
Laureatosi in Scienze Geologiche, ha conseguito il dottorato di ricerca in Geologia Applicata. Tra i numerosi convegni e corsi tenuti, la partecipazione al meeting International Geological Correlation Programme of Unesco (1995) ed il corso di Geologia e Archeologia nella valle del torrente Agogna presso il liceo scientifico G. Galilei di Borgomanero (1998). Ha collaborato presso il III Settore Tutela e Sviluppo del Territorio di Novara in progetti di carattere ambientale e con il Dipartimento Scienze della Terra Università degli studi di Milano come coordinatore di ricerca e correlatore delle tesi di laurea dal 2000 ad oggi.
Tra le pubblicazioni: Ricerca idrica in rocce granitiche alterate (1996), Prima individuazione di deformazioni profonde di versante nella valle Agogna, Brovello- Carpugnino: geometria, età e dinamica (1999), The Pleistocene glacio-fluvial sediments of the lower Ticino valley. Stratigraphy, sedimentology features and idrogeological properties from a gravel pit, sout of Lake Verbano (1999).
Roberto Vanzi
Laureato in Scienze Naturali, da sempre impegnato nella salvaguardia della natura. Dal 1972 nel WWF Italia (tra i fondatori della sezione Biellese) e in Pro Natura Novara, associazioni delle quali è ancora oggi uno dei principali animatori.
Per alcuni anni, a partire dal 1993, è stato presidente della Riserva Naturale delle Baragge e successivamente Presidente dell’Ente di gestione della Riserva Brich di Zumaglia, Bessa e Baragge.
Ha svolto presso l’istituto di Chimica “Guido Donegani” di Novara la sua attività professionale di ricercatore e responsabile del servizio di Sicurezza e Ambiente.
L'enogastronomia
Il comune di Cureggio in collaborazione con la Pro Loco locale al termine dell'incontro organizzerà una degustazione di specialità culinarie abbinate a Vino Fara doc dell'Azienda Agricola Francesca Castaldi di Briona che spiegherà le caratteristiche delle uve utilizzate per la produzione del Fara. L'iniziativa è volta a valorizzare i prodotti tipici del territorio del medio Novarese. Alla fine della degustazione il perito agrario Marco Milanolo, specializzato in enologia, darà un giudizio sulla qualità del vino.