La giunta comunale ha incontrato mercoledì pomeriggio i residenti del quartiere Kennedy. L’incontro è servito per confrontarsi sulle problematiche di un quartiere che con la costruzione del sovrappasso di via Colombetto non è più tagliato fuori dal resto della città quando passa il treno. I problemi sollevati dai cittadini riguardano la piccola manutenzione cittadina e la pulizia di strade e aree verdi.
L’area situata sotto il nuovo sovrappasso ferroviario è da pulire dall’immondizia abbandonata, ci sono piante secche da tagliare, e strisce pedonali e di delimitazione dei parcheggi da rifare perché non si vedono più bene. C’è poi chi chiede di rifare l’entrata della scuola Don Milani e suggerisce di domandare allo Stato fondi scolastici che risulterebbero ancora da spendere. Il vicesindaco e assessore all’istruzione Filippo D’Aveni promette di intervenire, non appena possibile, per riqualificare l’entrata della scuola, e accoglie il suggerimento di accedere ai fondi ministeriali. L’assessore allo sport Carmen Bonino rassicura sullo stato della piscina che è stata chiusa per la segnalazione dell’Asl To 5 sulla presenza di alcuni batteri di Legionella nelle docce. «La piscina è stata risanata – spiega l’assessore – I batteri non ci sono più. Stiamo aspettando qualche giorno prima di riaprirla per assicurarci che il problema non si ripresenti in futuro. Comunque non abbiamo avuto a Nichelino alcun caso di persona contagiata dalla Legionella. Sono invece prive di fondamento le voci sulla presenza di Legionella nell’acqua pubblica di Moncalieri e Nichelino. I due Comuni pescano in pozzi diversi, ma neanche a Moncalieri (il cui acquedotto è vicino alla nostra piscina) ci sono pericoli a bere l’acqua. Non mettiamo in giro voci che creano panico ingiustificato».
L’assessore ai lavori pubblici Nicola Emma spiega che la consegna del cantiere del sovrappasso è stata fatta in maniera provvisoria. Spetta all’azienda che vi ha lavorato restituire al Comune l’area ripulita. «Abbiamo già contatto gli operatori per risolvere il problema – aggiunge Emma – Se non puliscono e tagliano l’erba, lo farà il Comune addebitando loro la somma spesa tramite l’utilizzo della fideiussione di garanzia. Riguardo ad interventi sulle scuole, stiamo cercando un sistema per spendere i soldi del Comune di Nichelino bloccati in banca. Lo Stato al momento non ci permette di spenderli, ma non disperiamo di trovare una soluzione».
L’assessore all’Igiene urbana Raffaele Riontino propone di organizzare un incontro specifico nel quartiere sul tema dei rifiuti. «Sono in arrivo novità: ad esempio cassonetti condominiali anziché per scala – aggiunge Riontino – Inoltre è possibile accedere ad un contributo comunale per pagare chi svuota i bidoni interni al condominio», Un residente domanda lumi sull’ipotesi di un parco di via Carducci. Il sindaco Giuseppe Catizone risponde che il parco è nei progetti da realizzare: si farà, ma ci vuole tempo. «Giovedì partecipiamo tutti alla festa per i 150 anni dell’Unità d’Italia: è un momento importante da passare insieme» conclude Catizone.