Si sono conclusi da qualche ora i controlli su strada effettuati come di consueto nel fine settimana dai Carabinieri della Compagnia di ALBA nell’ambito dell’attività preventiva finalizzata a contrastare le cosiddette STRAGI DEL SABATO SERA.
Il bilancio dell’operazione è di tre automobilisti denunciati alla Procura della Repubblica di ALBA per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica con conseguente ritiro immediato delle loro patenti e due autovetture sequestrate per la successiva confisca, nel dettaglio:
- Denuncia, patente ritirata e sequestro del fuoristrada a carico di una 30enne negoziante di ASTI che, dopo aver trascorso la serata in un pub albese, è stata fermata alla periferia di ALBA da una gazzella del Radiomobile mentre stava rincasando da sola. L’auto che guidava sbandava vistosamente invadendo anche la corsia del senso di marcia opposto al suo ed è stata quindi immediatamente fermata dai Carabinieri per evitare che ci fossero conseguenze più gravi. Sottoposta alla prova dell’etilometro in dotazione agli uomini dell’Arma è emerso che stava guidando con un tasso pari al 2,1%, più di quattro volte quindi superiore ai limiti di legge. La giovane, che è poi tornata a casa accompagnata da un parente chiamato dai militari, ha dichiarato di non essere abituata a consumare alcolici ma di aver bevuto molta vodka durante una festa di addio al nubilato di un’amica albese. Il veicolo sequestratogli sarà poi sottoposto a procedura di perdita definitiva di possesso e confisca da parte del Tribunale di ALBA che lo venderà nel corso di un’asta giudiziaria.
- Nei guai anche un 50enne rappresentante di commercio di ASTI sorpreso a guidare la sua auto con un tasso alcolemico del 2,4% a SANTO STEFANO BELBO. Anche per lui è scattata la denuncia, il ritiro della patente e la confisca del mezzo avendo abusato di alcool di quasi cinque volte più del consentito prima di mettersi alla guida.
- Infine uno studente universitario 20enne neopatentato di ALBA, all’uscita da una discoteca albese, è stato sottoposto all’alcoltest a cui è risultato positivo con un tasso dell’1,3% e gli è stata ritirata la patente e denunciato all’Autorità Giudiziaria. In questo caso, trattandosi di un patentato da meno di tre anni, è stata applicata la decurtazione doppia dei punti dalla patente.
IL COMANDANTE
Cap. Nicola Ricchiuti