Figura anche il Comune di Novi Ligure tra i soggetti che beneficeranno di un finanziamento da parte della Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando Tesori Sacri 2010. Il 14 marzo scorso, infatti, il Comitato di gestione ha deliberato il sostegno a 50 iniziative per uno stanziamento totale di 1.042.000 euro. Tra i vari interventi, sono stati finanziati solamente cinque enti non religiosi e tra questi solo due Comuni, quello di Borgiallo (To) e Novi Ligure.
La nostra città riceverà un contributo di 29.400 euro che servirà a finanziare l’avvio del restauro di tre dipinti provenienti dall’Oratorio della Santissima Trinità. Si tratta di opere attribuite a Gio’ Raffaele Badaracco tra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700: la “Comunione degli Apostoli” (olio su tela, 200 x 350 cm) i “Quattro Santi” (olio su tela, 200 x 195 cm) e “Dio Padre con Angeli Porta Croce” (olio su tela, 195 x 275 cm).
Un primo intervento conservativo delle tele, finanziato dalla Soprintendenza ai Beni Storici Artistici del Piemonte, era stato avviato negli anni ’80 dallo studio di Gian Maria Casella di Brescia.
Con il nuovo finanziamento potrà essere avviato il restauro definitivo, anche alla luce dei recenti studi. L’intervento, che verrà attivato per fasi, dovrebbe avere la durata di circa un anno e, al termine, le tele verranno collocate all’interno del Monastero di S. Chiara (Biblioteca Civica) che già ospita la “Trinità” di Giovan Battista Chiappe, tela che in origine era collocata sopra l’altare maggiore dell’Oratorio della Santissima Trinità.
Dall’esito del bando della Compagnia di San Paolo si legge che “L’esperienza è servita a comprendere la consistenza del patrimonio costituito dai beni mobili religiosi e il suo valore di testimonianza di arte e di storia. Ci auguriamo che questa esperienza possa rappresentare un’occasione per l’avanzamento della ricerca in ambito storico-artistico e nelle sue tecniche del restauro e soprattutto crediamo che, dalla realizzazione di questi progetti, potranno svilupparsi iniziative di conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico conservato per secoli nelle nostre comunità”.