L’Assessorato alle Politiche della Famiglia, il Settore Politiche Sociali del Comune di Vercelli e l’ASL “VC”, nell’ambito delle attività organizzate all’interno del progetto di riorganizzazione dei Consultori, hanno proposto un’attività inerente l’educazione all’affettività e alla sessualità da attivare all’interno delle scuole secondarie di primo grado di Vercelli e paesi limitrofi.
Che cos’è il “Progetto START” ?
L’Assessore Ketty Politi lo definisce come “ un legame tra attività formativa ed informativa che ha tra i suoi obiettivi, la realizzazione di una mappa delle conoscenze dei ragazzi rispetto ai due temi trattati, ovvero l’affettività e la sessualità.
Un confronto diretto con le classi mirato ad analizzare i due mondi rispetto alla loro condizione di adolescenti, alla loro percezione e capacità relazionali, alle loro difficoltà rispetto all’ individuazione e alla gestione delle emozioni all’interno di un rapporto sentimentale”
Il progetto sarà condotto dagli Educatori Professionali Monica Fiorentino e Massimo Sala, constaterà di 4 incontri all’interno delle classi 3° della scuola secondaria di primo grado ( oltre a qualche classe 2°) ed avrà inizio nel mese di ottobre presso la Scuola Media di Borgovercelli.
Gli educatori professionali si sposteranno poi a Villata ed Asigliano, per essere a metà novembre presso la Scuola Media “Avogadro” in città, ove gli incontri si protrarranno fino all’ inizio delle vacanze natalizie.
A gennaio 2010 saranno le 3° classi della Scuola Media “Ferrari” ad ospitare l’attività del “Progetto START” che dovrebbe concludere il proprio ciclo di incontri ad aprile 2010, dopo aver incontrato gli alunni della Media “Lanino” tra febbraio e marzo, con l’ultima tranche finale presso l’Istituto Comprensivo di Arborio.
Qualche dato numerico: le classi toccate dallo “START” saranno 25 per un totale di circa 500 alunni e 100 incontri.
“ Non saranno lezioni, ma confronti,” continua l’Assessore Politi, “ in cui lo scambio sarà lo strumento privilegiato per instaurare un rapporto diretto e con il gruppo classe e con i singoli studenti, a cui sarà data la disponibilità di usufruire di contatti diretti singolarmente con gli Educatori gestori del progetto.”
All’interno del pacchetto formativo vi è anche la possibilità, sia per le scuole, sia per i genitori di usufruire di un counseling, sia rispetto alla classe, sia rispetto al singolo alunno qualora gli attori del progetto rilevassero bisogni particolari.
L’Assessore alle Politiche della Famiglia
dott.sa Ketty Politi
Per informazioni:
Centro Famiglie – Villa Cingoli, via Ariosto n. 2, tel. 0161-600476, e-mail: centrofamiglie.vercelli@hotmail.it , startyoung@virgilio.it,
Segreteria Politiche Sociali, tel 0161-596516, e-mail: serviziominori.segreteria@comune.vercelli.it