Un centinaio di nuovi alberi a Bra. Nei lavori compiuti tra l'autunno 2010 e la primavera 2011 dall'amministrazione comunale, prima della ripresa vegetativa, sono stati 94 i nuovi alberi messi a dimora in città. Il numero più consistente, è relativo alla nuova scuola materna di Bandito, dove sono stati piantumati 9 aceri, 8 piante da frutto e 8 prunus pissardii, mentre in via Montello sono stati messi a dimora 12 robinie casque rouge e 11 tigli in piazza XX Settembre.
Undici carpini hanno trovato spazio negli interventi realizzati per la realizzazione della zona 30, 9 tigli nel piazzale della Croce rossa e 3 in via Solferino, 8 platani hanno trovato posto in strada Montenero e 2 in piazza Giolitti, mentre quattro nuove querce rosse sono sistemate in strada Favorita. In viale Risorgimento sono stati piantate 5 ligustrum japonicum, mentre nei giardini di piazza Roma 3 tigli e un platano, con interventi completati dalla formazione di una siepe di carpino intorno alla nuova centralina per i rilevamenti ambientali nel parco atleti azzurri d'Italia.
“L'ampliamento delle piantumazioni è sicuramente un elemento qualificante e peculiare per garantire vivibilità ad una città” - dichiara il sindaco Bruna Sibille, che aggiunge: “Sotto questo profilo è duplice lo sforzo che stiamo compiendo: da un lato cercando di ampliare gli spazi urbani da riservare al verde, dall'altro nel trovare adeguate modalità, anche attraverso forme di sponsorizzazione, per una loro efficace ed economica gestione”. Per l'assessore ai lavori pubblici Luciano Messa: “L'obiettivo della nostra amministrazione è quello di portare a termine gli interventi affiancandovi una riqualificazione delle aree. L'utilizzo del verde è sicuramente uno degli elementi centrali di questa strategia, anche per gli impatti di carattere ambientale che ciò comporta. In questi giorni, poi, si sono conclusi i lavori per la messa in sicurezza di strada San Michele, dopo la frana che si era verificata nei mesi scorsi. Attraverso questo intervento, è stato anche possibile allargare la sede stradale, con benefici per la viabilità nell'area”. (rg)