Si è svolta martedì 21 giugno, con la partecipazione di oltre 800 persone, l’ormai tradizionale Festa del parco in riva al Gesso sotto il Santuario degli Angeli a Cuneo. Circa 250 i bambini che, a partire dalle 16.30, hanno partecipato ai giochi di avventura come il lancio con la carrucola, la camminata sulla corda e il passaggio tra i sacchi volanti. I giochi, anche quest’anno, si sono affiancati al laboratorio creativo sul riciclo “Riciclapark”, e ad altre attività come la consueta pista per le biglie sulla spiaggia e il lancio di palline nei cestini, che ha accontentato anche i partecipanti più piccolini. La settima Festa del parco è stata l’occasione per lanciare la campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono di mozziconi di sigaretta a terra, promossa e curata dai ragazzi del Servizio Civile Nazionale che operano nel Parco fluviale Gesso e Stura. Nell’ambito di questa iniziativa è stata posizionata nell’area relax sotto il Santuario degli Angeli e presso l’area attrezzata delle Basse di Stura una bacheca informativa e appositi cestini “Ciccaportacicche”. Per i partecipanti, poi, l’originale omaggio in ricordo della giornata. A tutti è stato consegnato il “tetrapark, il gadget compatibile con il tuo ambiente”, connesso ai mozziconi di sigaretta: un porta mozziconi da viaggio o, per i non fumatori, un comodo portamonete ricavato da un contenitore tetrapak per alimenti. Il gadget è stato realizzato con il fondamentale contributo dei ragazzi del Centro diurno Mistral che da tempo collaborano il Parco. Al termine del picnic, con dolce offerto dallo sponsor Orsobianco Dolciaria di Borgo San Dalmazzo e zucchero filato a volontà per i bambini, si è svolto lo spettacolo teatrale di apertura della rassegna “Incanti nel parco” intitolato "Deux seconds". La giornata si è poi conclusa con il rilascio di quattro rapaci notturni in collaborazione con il Centro Recupero Animali Selvatici di Bernezzo e il Servizio faunistico ambientale della Provincia di Cuneo. Attraverso un piccolo sondaggio svolto tra i bambini nel corso del pomeriggio, i tre gufi e l’assiolo rilasciati sono stati battezzati rispettivamente Lollo, Ugo, Mojto e Cico. Si tratta di volatili appartenenti a specie protette in quanto ottimi bioindicatori: la loro presenza in un certo ambiente ne indica un buon livello di salubrità. Sono inoltre molto utili all' uomo in quanto la loro dieta si basa sui micromammiferi, come ad esempio i ghiri, considerati i principali nemici di alcuni tipi di coltivazioni. «Siamo molto soddisfatti per la grande partecipazione di famiglie e bambini a questa settima edizione della festa» dichiara l’assessore all’Ambiente e Mobilità, l’ing. Guido Lerda. «Un ringraziamento particolare va ai volontari del Servizio civico Anziani Ancora Attivi, ai ragazzi del Servizio Civile Nazionale e allo sponsor. Tutti insieme hanno reso possibile la realizzazione di questo importante evento».