A partire dalla fine di maggio si erano verificati tre furti notturni ai danni della sede della Scuola Professionale “A.PRO.” sita ad ALBA in località San Cassiano.
In tutte e tre le occasioni i “soliti ignoti” avevano posto in essere il medesimo modus operandi: entravano da una porta di servizio del plesso scolastico, dopo averla forzata, impossessandosi di personal computer dagli uffici, un proiettore, monete dalle macchinette distributrici di bevande, danaro contante ed altro materiale didattico.
I Carabinieri della Compagnia di ALBA hanno avviato le indagini sui tre episodi delittuosi e sin da subito la loro attenzione si è concentrata sugli stessi studenti della scuola presa di mira in quanto i ladri avevano dimostrato una particolare conoscenza dei locali della scuola stessa.
Sono stati raccolti dai militari consistenti indizi e prove a carico di tre 17enni italiani incensurati che frequentano o che hanno frequentato in passato la scuola “A.PRO.” e sono stati denunciati alla Procura dei Minori di TORINO per concorso in furto aggravato plurimo. Si tratta di un ragazzo che abita a CARRU’, uno residente a DOGLIANI ed uno a MONFORTE D’ALBA.
Il Pubblico Ministero, su richiesta dei Carabinieri che hanno condotto le indagini, ha emesso sul conto dei tre minori indagati un decreto di perquisizione che i militari hanno eseguito presso le loro abitazioni alla presenza dei genitori. Nel corso delle perquisizioni è stata rinvenuta e sequestrata buona parte della refurtiva: un p.c. portatile ed un proiettore rubato a scuola il 7 giugno scorso.
La refurtiva trovata in possesso dei minorenni sarà a breve restituita alla direzione didattica della Scuola “A.PRO.”, intanto le indagini dei Carabinieri di ALBA sul conto dei tre proseguono per verificare se si siano resi autori di altri fatti criminosi analoghi nei mesi scorsi.