Il 13 aprile dello scorso anno il noto pregiudicato JOSEPH B., 30enne disoccupato di ALBA, venne arrestato dai Carabinieri della Compagnia di ALBA mentre stava mettendo a segno una rapina nel primo pomeriggio ai danni dell’Ufficio Postale centrale della città.
Con il volto travisato da una calzamaglia ed impugnando una pistola giocattolo aveva fatto irruzione nelle poste, in cui vi erano numerose persone in quel momento, minacciando un’impiegata di consegnargli i soldi che aveva in cassa. Un altro impiegato postale era però riuscito ad attivare l’allarme collegato con la caserma dei Carabinieri ed in pochi istanti sul posto giunsero due gazzelle del Radiomobile che, non senza difficoltà data la resistenza opposta dal giovane, lo immobilizzarono ed addosso rinvennero un paio di manette simili a quelle in dotazione alle Forze dell’Ordine (confessò in seguito che le avrebbe usate per ammanettare un impiegato e portarlo con se come ostaggio all’esterno delle poste per guadagnarsi la fuga) ed una bustina contenete 5 grammi di COCAINA di cui dichiarava di farne uso.
Nel frattempo, terminato un periodo di carcerazione preventiva e di detenzione domiciliare, il rapinatore era poi tornato libero ma per poco. Infatti, nella serata di ieri, i Carabinieri di ALBA lo hanno nuovamente arrestato in esecuzione ad un provvedimento di cattura emesso a suo carico dal Tribunale di ALBA dal momento che era stato processato e condannato per il reato di rapina aggravata a 13 mesi di reclusione.
Per il pregiudicato riconosciuto colpevole si sono quindi riaperte le porte del carcere di ALBA dove è attualmente rinchiuso e deve scontare la pena definitiva per la rapina commessa lo scorso anno inflittagli dall’Autorità Giudiziaria.