A margine della manifestazione dei lavoratori di Phonemedia in piazza Matteotti davanti alle sedi delle istituzioni locali, si è svolto un incontro, già in programma, presso la sede dell’assessorato al Lavoro della Provincia. L’assessore competente, Oliviero Colombo, ha ricevuto le rappresentanze sindacali dei lavoratori CGIL, CISL, UIL e UGL, assieme alla vicesindaco, Silvana Moscatelli. Al tavolo hanno partecipato anche il Prefetto, Giuseppe Adolfo Amelio, e una delegazione dei lavoratori dell’azienda novarese.Nell’ambito della riunione sono state affrontate problematiche inerenti alla perdurante situazione dei lavoratori che non ricevono lo stipendio da mesi e non possono altresì contare su alcuna forma di ammortizzatori sociali. La parte sindacale ha quindi illustrato l’esito negativo del recente appuntamento romano presso la sede del ministero dello Sviluppo e delle Attività economiche, dove gli operatori del call center speravano di poter incontrare la direzione di Omega, il Gruppo di cui fa parte Phonemedia. Il vicesindaco Moscatelli ha esposto le misure urgenti di sostegno al reddito avviate dal Comune di Novara; in particolare l’iniziativa del microcredito che sarà allargata anche ai dipendenti di Phonemedia residenti nei vari comuni del Novarese. L’amministrazione provinciale si è impegnata a sollecitare i comuni affinchè aderiscano a tale progetto. Anche il Prefetto si è reso disponibile a collaborare attivamente con le istituzioni locali, per risolvere una situazione sempre più delicata, alla luce della complessa situazione societaria che si è venuta a creare all’interno del Gruppo di riferimento.L’assessore Colombo: “Sarà mia premura coinvolgere personalmente i parlamentari novaresi, e sollecitare ulteriori interventi, anche straordinari, da parte del Governo”.Considerazioni condivise dal vicesindaco di Novara che aggiunge: “Questa mattina abbiamo incontrato in sala consiliare i rappresentanti dei lavoratori di Phonemedia ai quali abbiamo espresso solidarietà e vicinanza in un momento particolarmente difficile, illustrando le nostre iniziative di sostegno al credito. Nell’incontro successivo in Provincia, abbiamo suggerito di estendere il microcredito anche agli altri comuni della provincia di Novara in cui risiedono i dipendenti Phonemedia. Sarà la Provincia stessa a fare da raccordo tra i vari enti municipali, in modo da dare una boccata di ossigeno a chi in questo periodo, avendo un lavoro ma non retribuito da mesi, non può usufruire degli ammortizzatori sociali”.