Le acque immesse, dopo il loro utilizzo, nei fiumi a Cuneo saranno più pulite. L’ACDA, Azienda Cuneese Dell’Acqua, a gestione pubblica, ha indetto un bando di gara europeo per adeguare il suo impianto di depurazione alle nuove normative che prevedono una drastica riduzione di alcune sostanze inquinanti nelle acque di scarto. Redatto con la collaborazione di Chintana, società di sviluppo e finanza di progetto di Torino, che ha curato l’impostazione giuridico-amministrativa del bando, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, data la rilevanza comunitaria del progetto, con scadenza il prossimo 10 ottobre.
ACDA si sta preparando, infatti, tra le prime in Italia, a conformare le prestazioni dei propri impianti alla Direttiva europea 91/271/CE che impone l’abbattimento dei cosiddetti nutrienti (azoto e fosforo) nelle aree dichiarate sensibili ai fenomeni di eutrofizzazione. Questo significa che, se nelle acque di un fiume ci sono troppe sostanze nutritive come nitrati e fosfati, si crea una proliferazione di alghe microscopiche che possono determinare una maggiore attività batterica. A sua volta questo aumenta il consumo globale di ossigeno, diminuendo quello a disposizione dei pesci, che rischiano di morire.
Il bando di gara per i lavori riguarderà l’impianto di depurazione acque reflue di Cuneo in Località Basse San Sebastiano con l’obiettivo di scaricare nell’ambiente acque più pulite e senza composti nocivi per i fiumi e il terreno. L’investimento massimo previsto è di oltre 6,5 milioni di euro.
A.C.D.A., Azienda Cuneese Dell’Acqua, è il soggetto pubblico che si occupa nel servizio idrico integrato per conto di 69 Comuni localizzati sull’arco montano e pedemontano della provincia di Cuneo, dalla Valle Tanaro alla Valle Po. L’azienda cura la distribuzione dell’acqua potabile, nonché la raccolta e la depurazione delle acque reflue gestendo, su un territorio di 1.848,39 kmq, una rete di acquedotti di oltre 2.800 km e una rete fognaria di 1067 km, con 179 depuratori, a servizio di una popolazione di quasi 210.000 abitanti.
I numeri del depuratore:
- 185.000 abitanti serviti (equivalenti alla somma dei residenti, dei turisti e delle varie attività produttive)
- 38.000 i metri cubi d’acqua che ogni giorno passano nell’impianto
- 13.900.000 i metri cubi d’acqua trattati ogni anno.
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