“Il Partito Democratico mette in scena un piagnisteo deprimente, frutto dell'incapacità a trattare con gli alleati. Prima cerca di imporre in solitudine la propria candidatura ad un organismo importante come il Corecom, ovviamente senza consultare gli altri componenti della minoranza e cercando di far passare tutto sotto silenzio. Poi quando si scopre che la loro arroganza è stata punita dal voto dell'aula, inizia una ridicola lagnanza. Una forza responsabile avrebbe saputo gestire correttamente il rapporto con gli altri partiti. Le recenti nomine del Corecom rappresentano invece il fallimento del gruppo Pd, scarsamente abituato a confrontarsi con gli altri rappresentanti dell'opposizione. Auspico che il Pd non intenda proseguire questo ridicolo siparietto con il ricorso alla giustizia amministrativa, dando l'immagine di una politica più attenta alle poltrone che alle rali esigenze dei piemontesi”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo Idv al Consiglio regionale del Piemonte, in merito alle polemiche sull'elezione dei nuovi vertici Corecom. “Al neo presidente Bruno Geraci - aggiunge Buquicchio - ed ai suoi collaboratori Ezio Ercole e Tiziana Maglione un augurio di sereno lavoro, ben più sereno dell'elezione che ha conferito loro l'incarico”.