Dal 14 novembre, e per tutti i sabati fino a fine dicembre, gli ambulatori pediatrici che l'Asl AT ha attivato nei Distretti Asti Centro, Asti Sud e Asti Nord resteranno aperti per potenziare l'assistenza a bambini e adolescenti contro l'influenza A.
Il servizio sarà assicurato dai pediatri di libera scelta dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 19. Gli ambulatori funzioneranno nei reparti di Pediatria degli ospedali Cardinal Massaia (0141.489415, Distretto Asti Centro) e Santo Spirito Valle Belbo di Nizza Monferrato (0141.782373, Distretto Asti Sud) oltre che nell'Unità Territoriale di Villanova (0141.948065, Distretto Asti Nord).
Intanto per effetto di un'integrazione, nei giorni scorsi, all'accordo regionale tra l'Assessorato alla Sanità della Regione e l'Organizzazione Sindacale Medica FIMP, il coinvolgimento dei pediatri di libera scelta, nel potenziamento delle attività di prevenzione e cura rivolte a bambini e adolescenti, è stata precisato secondo la seguente modalità: i camici bianchi garantiranno la presenza negli ambulatori dei Distretti il sabato, mentre nei giorni prefestivi del 7, 24 e 31 dicembre riceveranno l'utenza nei propri studi.
Sempre dal 14 novembre i pediatri di libera scelta dovranno garantire la reperibilità telefonica il sabato (fino a fine anno) dalle 8 alle 14.
Da lunedì 16 novembre, infine, i soggetti appartenenti alle categorie a rischio che dal 5 novembre a oggi non si sono presentati ai centri Asl di Asti e Nizza Monferrato per essere vaccinati contro l'influenza A, potranno prenotarsi al Numero Verde 800-660020 dal lunedì al venerdì (ore 8,30-16,30).
Le categorie a rischio, indicate dal Ministero, riguardano: donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza; bambini tra i 6 mesi e i 17 anni con malattie croniche; bambini tra i 6 mesi e i 24 mesi nati pretermine; adulti di età inferiore a 65 anni con patologie croniche.
I bambini da 6 mesi a 9 anni dovranno essere vaccinati una seconda volta, secondo le disposizioni ministeriali: all'atto della somministrazione della prima dose, l'Asl ha già provveduto a fissare il “richiamo”.
Asti, 12 novembre 2009
(212 - l. n.)
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