La seduta comunale svoltasi ieri sera, lunedì 30 novembre, è stata preceduta da un’iniziativa promossa dalla Comunità di Sant’Egidio nell’ambito della “Giornata Mondiale delle Città per la Vita/Città contro la Pena di Morte”, alla quale ha aderito anche la Città di Novi Ligure.
A parlare delle loro drammatiche vicende personali, erano presenti la signora Sonny Jacobs, e Peter Pringle, ex condannati a morte rispettivamente nello stato della Florida (USA ) e in Irlanda.
Le testimonianze crude e dirette hanno fatto emergere il primato della vita, della giustizia e della solidarietà sensibilizzando l’opinione pubblica su un tema purtroppo non sempre all’ordine del giorno, quello della lotta alla pena di morte.
In particolare, Sunny Jacobs ha trascorso 17 anni in carcere in Florida, di cui cinque nel braccio della morte, per un omicidio che non aveva commesso. Venne rilasciata nel 1992, troppo tardi per rivedere suo marito, Jesse Tafero, condannato per lo stesso crimine e messo a morte due anni prima, senza che la sua innocenza potesse essere provata. Erano entrambi stati incriminati dalla deposizione di un altro detenuto - forse il vero autore del delitto - che aveva ottenuto il carcere a vita testimoniando contro di loro. Oggi è insegnante di yoga, disciplina che ha cominciato a coltivare nell'isolamento totale degli anni del carcere. Riavvicinarsi ai suoi due figli, che aveva lasciato piccoli quando era stata condotta in prigione, non è stato facile. Il carcere sembra tracciare un segno indelebile di diffidenza e pregiudizio anche sugli innocenti.
L’incontro con la cittadinanza si è concluso con un gesto simbolico. Il Sindaco, Lorenzo Robbiano, ha infatti consegnato agli ospiti la targa della Città di Novi Ligure, riconoscimento riservato alle massime Autorità e personalità in visita. La targa, ha spiegato Robbiano, vuole rappresentare la vicinanza della nostra comunità alle tragiche vicende di cui sono stati protagonisti la signora Jacobs e Peter Pringle, una comunità abituata a lottare per i valori della democrazia e che si è sempre distinta nella difesa dei diritti civili e per l’impegno nel campo della solidarietà e dell’assistenza verso i più deboli.