La celebrazione eucaristica che sarà presieduta da Mons. Cesare Nosiglia , il 12 novembre alle ore 18.00, nella cappella Centrale de “Le Nuove” (Via P. Borsellino n. 3) propone lo spirito ecclesiale ed ecumenico di Padre Ruggero. Egli invitava sacerdoti diocesani e religiosi dei vari ordini a partecipare alle varie funzioni religiose dell’anno liturgico a favore dei detenuti. Anche seminaristi e frati ancora studenti di teologia, svolgevano attività pastorali per i carcerati come tappa formativa al ministero. Per il 1° centenario della sua nascita, la Chiesa locale ravviva la fede in Dio, Padre buono e misericordioso, la speranza radicata nella memoria storica e la carità verso il prossimo, soprattutto verso gli “ultimi “.
Nel triste luogo di un carcere come “Le Nuove”, sono racchiusi la voce della speranza, uno sprazzo di serenità e una proposta di vita semplice ed essenziale; una ricchezza di umanità inimmaginabile destinata alla società, in particolare alle nuove generazioni. Tali modi di porsi di fronte a sé e agli altri sono stati vissuti da carcerati capaci di affrontare le sofferenze della vita con coraggio e coerenza. Di questa esperienza è stato cooperatore Padre Ruggero. In occasione del centenario dalla sua nascita, l’Associazione “Nessun uomo è un’isola” ONLUS, che gestisce il Museo del Carcere “Le Nuove”, propone una serie di eventi ed incontri sulla vita del frate cappellano delle carceri torinesi che assistette spiritualmente settantadue condannati a morte. Tutte queste proposte formative, corrispondono ad alcuni esempi di Padre Ruggero che decise di dedicarsi con totale carità alle sofferenze dei detenuti e delle loro famiglie, dal 1944 al 2006.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Quando: Sabato 12 novembre ore 18.00
Dove: Museo del Carcere “LE NUOVE” – Via Paolo Borsellino, 3 – Torino
Info: Tel/Fax 0113090115 – 0117604881 - segreteria@museolenuove.it – www.museolenuove.it