
Si chiuderà domenica 17 giugno l'apprezzato ciclo di incontri dell'iniziativa Museo-O, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Casale, con un nuovo percorso guidato alle sovrapporte di Francesco Lorenzi. Dopo il successo ottenuto dal quinto appuntamento di domenica scorsa dedicato all'illustrazione dei due chiostri dell'ex convento agostiniano di Santa Croce e delle specie arboree che ne costituivano l'arredo in funzione delle attività dei monaca, torneranno quindi protagoniste le due belle opere del Lorenzi. Nella suggestiva cornice del Salone Vitoli si potranno così ammirare, per l’ultima volta prima della loro ricollocazione nella Sala Rossa di Palazzo San Giorgio, le tele del noto pittore veronese, restaurate in occasione della mostra tenutasi a Verona la scorsa primavera. Il percorso La fanciulla di Corinto: le sovrapporte di Francesco Lorenzi sarà condotto da Barbara Corino dalle ore 15,30, con un momento conviale finale offerto dalla Pasticceria Portinaro. Sarà possibile partecipare alla visita guidata con un biglietto ridotto a 2,50 euro, gratuito per possessori dell'Abbonamento Musei Piemonte. «Domenica sarà l’ultima occasione per poter vedere da vicino le due splendide sovrapporte di Francesco Lorenzi – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Giuliana Romano Bussola – un’occasione da non perdere, perché la qualità delle due tele, soprattutto dopo il prezioso resturo, è veramente alta. In questi quattro mesi sono stati già numerosi i casalesi, i turisti e i visitatori che non si sono voluti far sfuggire quest’occasione e sono convinta che anche domenica prossima il Museo Civico troverà il consenso di molti appassionati di arte e cultura». «Questa interessante iniziativa – ha concluso l’assessore Giuliana Romano Bussola – è stata possibile grazie alla collaborazione della ditta Itur, che ha in gestione i servizi didattici del Museo, e il fondamentale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. A loro va il mio personale ringraziamento e quello dell’Amministrazione, per aver dimostrato sensibilità e attenzione alla valorizzazione di un patrimonio importante come quello del nostro Museo Civico e, più in generale, della città».