Chimico di fama internazionale, membro dell'Accademia dei Lincei e dell'Accademia
delle Scienze di Torino, alla ricerca nel settore delle nanotecnologie affianca la
passione per la pittura. Adriano Zecchina, professore emerito dell'Università di
Torino, presenta a settembre una retrospettiva delle sue opere presso lo Spazio
Enoteca Rabezzana di Torino (Via S. Francesco d'Assisi 23/C).
La mostra, composta di circa 50 quadri, sarà esposta dal 12 al 18 settembre nei
locali della storica enoteca torinese, da lunedì a sabato, dalle 16.00 alle 19.00.
In mostra ambienti, colori ed atmosfere tipici della pianura padana, ma anche
paesaggi urbani (soprattutto torinesi) e montani. Paesaggi in cui la
natura, parzialmente e positivamente modificata dalla presenza dell'uomo, ispira una
sensazione di pace e tranquillità.
Dalla passione di Zecchina per l'arte e la chimica è nato anche il libro “Alchimie
nell'arte”, pubblicato da Zanichelli nella collana Chiavi di Lettura. Dai dipinti delle
grotte di Lascaux al giallo dei girasoli di Van Gogh: nel volume Zecchina racconta
l'evoluzione della pittura, dal Paleolitico all'arte contemporanea, e di come la
creatività sia stata influenzata dal progresso tecnologico. Le sostanze coloranti,
estratte in remote miniere o ricavate da piante e animali esotici, hanno infatti
viaggiato per secoli come preziosa mercanzia fino alle botteghe degli artisti. Solo di
recente con lo sviluppo della chimica come scienza, l'uomo ha imparato a fabbricare
in laboratorio tutti i colori che siamo in grado di percepire arricchendo così la
tavolozza del pittore.
Spazio Enoteca Rabezzana
Via S. Francesco d'Assisi 23/C - Torino
Orario di visita: da lunedì a sabato, 16.00 - 19.00
www.enotecarabezzana.it - info@enotecarabezzana.it