Domenica 5 settembre il Guinness dei Primati approda a Carmagnola. Nella giornata clou della 61a Sagra del Peperone, la centralissima piazza Sant’Agostino si riempirà di volontari (oltre settanta) e sostenitori con un unico obiettivo: cucinare la peperonata più grande del mondo e iscriverla nel Libro dei Record.
Ad accompagnare l’evento, organizzato dalla Città di Carmagnola in collaborazione con l’Ascom, saranno, due conferenze stampa, sempre il 5 settembre, nell’apposito spazio allestito in piazza Sant’Agostino, alla presenza del giudice inviato direttamente dalla Guinness World Records per esaminare la prova carmagnolese, del sindaco Gian Luigi Surra, dell’assessore cittadino alle Manifestazioni Delfo Chialva e del presidente locale dell’Ascom Luciana Cocchi.
La prima conferenza si terrà alle 11,30, con la presentazione dell’evento e la possibilità di vedere all’opera i volontari di Ascom, Alpini, Associazione Nieme, i Cordai, Associazione Genieri, Pro Loco, Consorzio del Peperone e altri gruppi di cittadini.
La seconda si svolgerà alle 18, subito dopo la pesatura della peperonata da Guinness.
Nel frattempo, il tentativo di raggiungere il record mondiale inizierà già in prima mattina. È stato pensato tutto nei minimi particolari: i produttori del Consorzio del Peperone porteranno in piazza le ceste con le preziose bacche, nelle quattro varietà (trottola, quadrato, corno e tumaticot). Si tratta di circa 1200 kg di prodotto crudo, che sarà sottoposto al rito del lavaggio, pulitura e taglio.
Al centro si troverà il maxi pentolone da 3 m di diametro – gentilmente prestato dalla Confraternita dla Tripa ‘d Moncalé – in cui verrà cotto lo stufato di peperoni.
Dopo la pesa della tara, nel pomeriggio verrà acceso il fuoco e si procederà alla cottura, che durerà fino alle 18. Il tempo di ottenere una peperonata con i fiocchi. Per raggiungere il primato serviranno almeno 500 kg di “stufato”. Non sono pochi, ma a Carmagnola incrociano le dita e promettono peperonata per tutti.
Sull’impresa, commenta il sindaco Gian Luigi Surra: “Il tentativo di entrare nel Guinness dei Primati rappresenta una sfida importante per Carmagnola, quella di promuovere la produzione agroalimentare locale e, nel contempo, di diffondere in modo attuale la tradizione del nostro territorio”.
“Finalmente tutto il mondo conoscerà la nostra ‘peperonata’, un piatto di cui siamo molto orgogliosi ma che all’estero non è ancora così popolare...- aggiunge l’assessore alle Manifestazioni Delfo Chialva – la febbre del Guinness sta salendo e ci auguriamo di raggiungere con successo il nostro obiettivo…”
“Noi ci crediamo, e lavoreremo in piena sinergia con tutti per raggiungere il record. È davvero una bella occasione per Carmagnola e un’ottima vetrina per mostrare la sua vivacità come polo commerciale e di attrazione per tutto il territorio”, conclude dall’Ascom Luciana Cocchi.
Chi desideri ulteriori informazioni, può consultare il sito del Comune di Carmagnola, all’indirizzo www.comune.carmagnola.to.it, oppure contattare l’Ufficio Manifestazioni (tel. 011/9724222-011/9724270).
L’impresa è anche su Facebook, alla pagina “Carmagnola nel Guinness World Records”.
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