Visioni, un'opera realizzata dall'artista Mimmo Paladino, sarà il tema conduttore del 29° Salone Internazionale del Libro di Torino, che si svolgerà a Lingotto Fiere da giovedì 12 a lunedì 16 maggio 2016.
“Visioni” un'immagine guida per la capacità di guardare lontano, di darsi e vincere sfide, lavorare nel futuro e nell'unione tra cultura scientifica e cultura umanistica.
Mimmo Paladino, pittore e scultore ha creato un'immagine di grande forza espressiva per illustrare il tema scelto per questa edizione. Paladino è un artista profondamente legato al libro e alla letteratura che esprime la sua arte, anche attraverso il cinema e il teatro.
Presentata la prima edizione guidata dalla presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura Giovanna Milella che ha annunciato un deciso rinnovamento, durante l'incontro svoltosi martedì 19 gennaio 2016, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte. Sono intervenuti il direttore editoriale Ernesto Ferrero, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e il sindaco di Torino Piero Fassino.
Una nuova compagine, di sviluppo culturale e sociale per il Salone del 2016, dove ci saranno novità significative, ed altre ne arriveranno, anticipando il trentennale del Salone nel 2017.
Importante gli ingressi di fascia serale con biglietto ridotto a soli 5 euro a partire dalle ore 18. Con più musica e proiezioni speciali. Expo docet.
Due eventi speciali saranno: la mostra dei Quaderni dal carcere di Antonio Gramsci in versione originale, e i documenti dello storico Piero Melograni sulla Prima Guerra Mondiale, di ritorno da un'esposizione a Parigi.
La Cultura araba sarà una grande occasione di scambi internazionali, dal Marocco, alla Tunisia e all'Iraq. Confermata la presenza del direttore del Museo del Bardo di Tunisi, Moncef Ben Moussa; il poeta siriano-libanese Adonis, considerato l'autore più significativo della lirica in lingua araba, e il narratore algerino Yasmina Khadra (nome d'arte di Mohamed Moulessehoul), che nel suo ultimo libro ha ricostruito le ultime ore di Gheddafi.
Saranno ricordate i 70 anni della fondazione della Repubblica italiana con l'occasione di tracciare un bilancio di questa nuova fase della vita unitaria.
In campo letterario, ricorrono i 500 anni della prima pubblicazione del poema dell'Orlando furioso, e due tra i massimi autori delle letterature europee, Miguel de Cervantes e William Shakespeare che, sono morti a distanza di un giorno nell'aprile 1616: verranno ricordati con cicli di letture, incontri e dibattiti.
Ricorrono anche i cento anni della prematura scomparsa di Guido Gozzano, l'indimenticato poeta tra malinconia e ironico distacco, e della nascita di Natalia Ginzburg, autrice tra le più amate del Novecento.
L'officina delle Visioni Indipendenti, giunta alla terza edizione con grandi innovazioni per Officina. Editoria di Progetto, con il programma curato da Giuseppe Culicchia, dedicato agli editori indipendenti.
Per i giovani lettori spicca il Bookstock Village, l'anima educational del Salone, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo. Agli appuntamenti dell'Arena Bookstock si affiancano anche quest'anno i laboratori, coinvolgendo scrittura, arte e disegno, gioco, lettura ad alta voce con Nati per Leggere, esperienze d'interazione con il mondo digitale, multimedialità e scienza. Non mancherà lo spazio dedicato alla lettura accessibile per i diversamente abili, con i libri inclusivi, tattili, in lingua dei segni, aumentativi, audiolibri. Le prime anticipazioni: il coinvolgimento, legato al focus sulle Letterature Arabe, di studenti universitari di arabistica. I più piccoli festeggeranno i 100 anni dalla nascita di Roald Dahl, quello della Fabbrica del cioccolato. Il Bookstock 2016 ospiterà infine i momenti conclusivi di iniziative di respiro nazionale come la settima edizione del Premio Nati per Leggere, i Comix Games, i progetti realizzati con Se non ora, quando.
Il Salone sarà inaugurato dal grande concerto dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai con il nuovo direttore principale, l'americano James Conlon.