In estate mare, sole, caldo e agenti esterni mettono a dura prova la salute dei capelli. Per la cura degli stessi “E' bene consumare almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura fresche di stagione, e preferire cotture a bassa temperatura, a vapore, oppure con forno a microonde”, consiglia la dottoressa Tatiana Amati, membro del ‘Sitri', la ‘Società Italiana di Tricologia' e responsabile delle cliniche medico-chirurgiche ‘Tricomedit' di Torino e Alessandria, dal 1973 le prime in Italia nel settore tricologico. “Se possibile, utilizzare l'acqua di cottura dei cibi come zuppa di condimento, ricca di vitamine idrosolubili, e scegliere cibi freschi, piuttosto che conservati, evitando quelli trattati e raffinati, anch'essi scarseggianti e a ridotto apporto vitaminico. Ricordo inoltre che gli alimenti surgelati mantengono più vitamine rispetto ai cibi conservati”. Prosegue poi la specialista: “Evitare o contenere, se possibile, il fumo e i superalcolici, mentre un paio di bicchieri al giorno di buon vino rosso sono assolutamente permessi, così come due tazzine di caffè al massimo. Infine, se si è sotto cura di farmaci antibiotici o anticoncezionali, che interferiscono con l'assorbimento vitaminico, è opportuno consumare maggiori quantità di frutta e verdura fresca, oppure rivolgersi a uno specialista per farsi consigliare un adeguato integratore vitaminico da unire ai pasti”, conclude la dottoressa Amati di ‘Tricomedit'.