Lunedì 27 Settembre, alle 21.30, presso il Cortile d’Onore del Rettorato (via Verdi, 8 – Torino), appuntamento con “Benvenuto Dottore”, la prestigiosa e ormai tradizionale festa di laurea, organizzata dall’Associazione Amici dell’Università, in collaborazione con l’Università di Torino.
Quest’anno l’evento ha una duplice valenza: festeggiare i neo-laureati e celebrare gli 11 anni di vita dell’Associazione Amici dell’Università degli Studi di Torino. “Un decennio a fianco dell’Ateneo torinese –dice il Presidente dell’Associazione Luciano Roasio– e dei suoi laureati, per affermare in loro il senso di appartenenza alla prestigiosa istituzione universitaria, ma anche per offrire qualche sicurezza in più nel viaggio verso il primo impiego” e afferma il Magnifico Rettore, Professor Ezio Pelizzetti: "Accogliamo con orgoglio i nostri laureati che proseguiranno il loro cammino consapevoli di avere frequentato un'Università ai primi posti in Italia secondo la recente classifica del Censis. Un risultato importante per la nostra Regione e la nostra Città, che ci rende fieri della qualità del nostro Ateneo, su cui i giovani potranno con certezza investire il loro futuro".
Benvenuto Dottore resta l’unico caso in Italia dove l’Università con il sostegno dell’Associazione Amici Università festeggia tutti i neolaureati al termine dell’anno accademico, con tanto di cerimonia istituzionale e momenti musicali, di animazione e brindisi.
L’evento è sponsorizzato da Aizoon e Reale Mutua. Si ringraziano inoltre Acqua Sant’Anna, Balocco, Huhtamaki e Martini.
Chi sono e cosa vogliono i neolaureati torinesi Dati relativi ai laureati del 2009 presso l’Università degli Studi di Torino (fonte Almalaurea)
• Il numero di laureati è quasi 11.000
• Donne sempre in netta maggioranza: 64,9 contro 35,1
degli uomini
• Il 20,4% degli studenti si è laureato prima di compiere
i 23 anni. La maggioranza, ossia il 31,6%, tra i 23 e i 24 anni
• Il 3,8% è straniero, il 9,4% proviene da altre regioni
italiane
• Il 74,4% proviene da famiglie in cui entrambi i genitori
non sono laureati
• La maggioranza dei neolaureati, il 31,3%, ha genitori
che appartengono alla classe media impiegatizia, ma una cospicua percentuale, il 22,2, proviene da famiglie appartenenti alla classe operaia
• Il 39,2% proviene dallo scientifico, il 23,1 dal
tecnico, il 13,7 dal classico
• Il 22,6% ha usufruito di borse di studio
• Il 13,6 è composto da studenti-lavoratori
• Il 58,7% intende proseguire gli studi
• Tipologia di lavoro ricercato: 42,2% nel settore risorse
umane, selezione, formazione; l’89,2% vorrebbe un contratto a tempo indeterminato; il 79,1% desidera lavorare nella propria provincia, ma molti sarebbero comunque disposti a trasferirsi anche all’estero (il 35,9% in uno Stato europeo, il 26,6 in uno extraeuropeo).
Per informazioni:
Ufficio Stampa - Amici Università di Torino -Tel: 011 6604284 Liliana Panza – Tel: 339 8406277