Giovedì 14 ottobre, nella Sala del Consiglio Comunale del Municipio di Fossano, alle ore 17,30 si svolgerà la cerimonia di consegna dei diplomi di Onorificenza dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.
I neo Cavalieri sono il Luog. Enzo Buffo, comandante della Stazione CC. di Fossano ed il Signor Gonella Lorenzo.
ENZO BUFFO
Enzo Buffo nasce a Ortelle, in provincia di Lecce, il 6 marzo 1952. La Puglia è geograficamente lontana da Fossano, ma la carriera militare intrapresa dall’allora giovane carabiniere, lo porta , sin dal 1970 ad approdare in Piemonte, regione della quale ha conosciuto ed apprezzato molte località.
Conseguito il diploma professionale, l’11 luglio 1969 entra nell’Arma dalla porta della scuola Allievi Carabinieri di Chieti, e ne esce un anno dopo come Carabiniere, destinato alla Stazione di Bra. Viene poi trasferito a Cuneo, quindi a Canelli.
Nel 1978 il salto di qualità. Il Carabiniere Buffo entra alla Scuola Sottufficiali di Velletri. L’anno successivo sarà a Firenze dove, apprese le dovute cognizioni in campo giuridico, penale, in materia di P.S. e Codice della Strada, nonché di esercitazioni militari, conclude il corso con il grado di Vicebrigadiere.
Ritorna a Bra al Nucleo Radiomobile, ed in seguito passa alla guida del Nucleo Comando. Successivamente, divenuto Brigadiere, viene trasferito alla Compagnia di Savigliano come comandante del Nucleo Comando.
Nel 1985 Enzo Buffo viene destinato al Comando della Stazione di Cavallermaggiore, dove rimarrà fino al 1990, per fare nuovamente ritorno a Savigliano.
Due anni dopo troviamo il Nostro a Torino, al servizio amministrativo del Comando Regione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta. In questi anni, vengono successivamente sostituiti sulla divisa i gradi di Maresciallo Ordinario, Maresciallo Capo e Maresciallo Aiutante.
Finalmente, il 1° gennaio 2000, Enzo Buffo arriva a Fossano come comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile e, dopo meno di due anni, ricopre il ruolo di comandante della stazione carabinieri di Fossano, incarico che svolge tuttora.
Nel 2002 ottiene il grado di Luogotenente, posizione apicale della carriera di sottufficiale.
Enzo Buffo è padre di due figlie, Federica e Francesca, nonno del piccolo Simone. Durante i periodi di licenza torna in Puglia per trascorrere con mamma Lucia, i due fratelli e la sorella i periodi di vacanza.
Una carriera, quella del Luogotenente Buffo, a servizio della collettività. Considerato dai suoi superiori un valido collaboratore, come Comandante della Stazione, è figura di riferimento per le persone più bisognose e collabora con i servizi sociali di Fossano in aiuto delle famiglie disagiate. Non sono mancati episodi di rilievo, balzati all’onore della cronaca, come il sequestro Gancia che, nel 1975, lo ha visto impegnato nelle ricerche dell’imprenditore vinicolo, ricerche conclusesi con la liberazione dell’ostaggio; oppure a Fossano, nel 1972, in occasione della tentata evasione di Fantazzini dalla Casa Circondariale.
Queste le motivazioni che hanno spinto la Provincia a suggerire il nome di Enzo Buffo per l’alta onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana.
LORENZO GONELLA
Lorenzo Gonella nasce a Savigliano nel 1950 dove risiede sino all’età di 23 anni per trasferirsi poi a Fossano nell’autunno del 1973 con la giovane sposa Caterina Olivero.
A 14 anni inizia la carriera lavorativa nelle vesti di agricoltore coadiuvando il padre. Nel 1970 Lorenzo viene chiamato a svolgere il servizio di leva nel corpo degli Alpini, dapprima a Bra, quindi a Borgo S. Dalmazzo.
A 21 anni viene assunto dall’azienda Sidera di Savigliano in qualità di meccanico e saldatore ma, 6 anni più tardi, a causa della chiusura per cessata attività, cambia ditta, passando alla Michelin di Fossano con il ruolo di manutentore.
Nel 1979 Lorenzo decide di aprire un’attività in proprio come artigiano e a 29 anni inizia a svolgere mansioni di impiantista e lavori di manutenzione presso lo stabilimento caseario Locatelli di Moretta.
Nel 1982 passa alla Biraghi S.p.a. di Cavallermaggiore.
Nel 1988 la ditta “Gonella, manutenzione tubisteria inox” raggiunge il numero di 15 dipendenti addetti al lavoro di manutenzione e costruzione degli impianti.
Anche la famiglia nel frattempo si è allargata: nel 1978 nasce il primogenito Emiliano, nell’’82 arriva il secondogenito Enrico.
Come si dice “il tempo passa e i figli crescono” e nel 1966 Emiliano entra a far parte dell’azienda, seguito nel 2001 dal fratello Enrico.
La ditta Gonella è ben conosciuta. Dalle pianure cuneesi e torinesi parte alla volta di Germania, Francia, Spagna e Belgio esportando la propria abilità e perizia nel montaggio delle linee di lavorazione del vetro e della carta.
Nel giugno di due anni fa, Lorenzo Gonella matura i 40 anni di attività, ma vuoi per la presenza dei figli, vuoi per l’incapacità di fermarsi dopo un’intera vita di lavoro, decide di proseguire l’avventura mettendo a disposizione la sua esperienza e continuando a dare il proprio contributo all’interno dell’azienda familiare.
Una carriera la sua “pulita e trasparente”, nel rispetto di regole, norme ed incombenze varie, tanto da far sì che la Provincia di Cuneo, nel 2008, segnalasse il suo nominativo alla Presidenza della Repubblica per un opportuno riconoscimento. Puntualmente arrivato.