ATB Associazione Culturale presenta la mostra "Arborem Produco" di Olga Maggiora.
L'esposizione, dal 27 maggio al 10 giugno 2022 presso lo spazio espositivo di ATB Associazione Culturale, è stata pensata come parte del progetto #nEXTRAditio, espressione delle attività dell'Associazione per il 2022 dedicate al green, alla digitalizzazione, ai giovani, all'uguaglianza, ai progetti con una precisa vocazione territoriale dall'approccio curatoriale definito, rivolti a una community di fruitori interessati a proposte artistiche e culturali identificabili. ATB ha scelto di impegnarsi in esibizioni artistiche internazionali, per la stagione espositiva 2021-2022. Attraverso i progetti #contaMiNazione e #nEXTRAditio ha infatti proposto mostre d'arte contemporanea in modalità blended per tutti gli artisti associati e con il progetto #nEXTRAditio in particolare, ATB Associazione Culturale intende riproporre e ridefinire alcune delle modalità tradizionali di elaborazione creativa proponendo opere contemporanee, talvolta sperimentali, ma in un contesto che favorisca anche un impegno di formazione e di recupero della tradizione artistica, valoriale e culturale. Olga Maggiora, scultrice e artista enigmatica, presenta il suo recentissimo lavoro “Huius temporis”, una scultura site-specific in rete metallica e un particolare tipo di carta in alluminio. Le installazioni di Olga sono in genere create per uno spazio fisico all'interno del quale vengono organizzate le forme plastiche secondo l'idea espressa nel progetto creativo immaginato. “Huius temporis” è un albero pensato come arbusto di luce composto e costituito da elementi grigi lucenti di tonalità diverse. Da un'altezza di circa 5 metri si snoda infatti fino a posare le sue radici sul pavimento in un alternarsi di forme geometriche dove predominano i toni cinerei e ferrigni in una geometria esaltata dalla luce. L'installazione, presentata in anteprima, è accompagnata da un reportage fotografico realizzato dall'artista Rosa Bosco che testimonia i momenti salienti di questo lavoro, l'ambiente creativo in cui ha preso forma questa idea artistica e dove si sviluppa il suo particolare senso estetico mutuato dagli sconvolgimenti artistici, in particolar modo quelli statunitensi a partire dalla seconda metà del secolo scorso, e basato su una particolare inversione, provocatoria e peculiare, degli standard di bellezza convenzionali. La sua ricerca di un'eleganza astratta scenografica, espressiva, materica e quasi anti-figurativa caratterizzata da un formalismo rigorosamente geometrico porta l'artista alla realizzazione di lavori in perfetta sintesi progettuale tra idea e forma. Le opere di Olga Maggiora sono affascinanti e suggestive: recano in loro stesse un contenuto evocativo che ci consente di percepire l'eco di un Novecento costruttivista in cui prevale l'intento di liberarsi da ogni schema conosciuto, assumendo l'onere e l'onore di avvicinarsi a una spiritualità del tutto umana. Il percorso artistico di Olga, artista a tutto tondo con numerose esposizioni nazionali e internazionali, prevede incursioni nella scultura, nel libro d'artista, nella pittura e nelle incisioni. Sue opere sono in collezioni pubbliche e private.