Si ispira al celebre lungometraggio del 1977 di Ettore Scola, autore della sceneggiatura con Ruggero Maccari e Maurizio Costanzo, inserito nei "100 film italiani da salvare", vincitore di un Golden Globe cme miglior film straniero, un Premio Cesar, due David di Donatello, tre Nastri d'Argento, candidato al Premio Oscar nel 1978 sia come miglior film straniero sia per il miglior attore (Marcello Mastroianni), "Una giornata particolare", trasposizione teatrale firmata dal Teatro d'inverno di Sassari in scena venerdì 8 alle 21 allo Spazio Kairos, via Mottalciata 7 a Torino. Inserito nella stagione organizzata da Onda Larsen, lo spettacolo, la cui regia è firmata da Giuseppe Ligios che ha curato anche l'adattamento, restituisce il senso di solitudine e di annullamento dell'individuo operato dai regimi dittatoriali.
Lo spettacolo
Il dramma si consuma in un ambiente sospeso in cui i mondi dei due protagonisti, la casalinga Antonietta Tiberi, madre e moglie di una camicia nera fascista, e del giornalista e radiocronista omosessuale Gabriele, entrano accidentalmente in collisione. Le loro storie si sfiorano in un micro cosmo in cui sono loro malgrado prigionieri. E mentre la radio in sottofondo rimanda l'eco dello spaccato in cui l'azione si svolge, lo storico incontro a Roma nel maggio del 1938 tra il Duce dell'Italia fascista Benito Mussolini e il Führer della Germania nazista Adolf Hitler.
In quella che sarà “una giornata particolare” per tutti, i due protagonisti si troveranno a comparare le loro vite, tanto lontane per estrazione sociale e culturale, quanto accomunate dallo stesso sentimento di rassegnazione e voglia di riscatto davanti ad una identità negata, una resa che induce Gabriele, condannato al confino, a meditare il suicidio, e Antonietta in balia dell'inesorabile deriva che la vita le ha riservato nel ruolo marginale,ì in un mondo al maschile, tra sei figli e un marito padrone che la tradisce regolarmente. L'incontro di questi mondi esplode lentamente aprendo i loro sguardi verso la realtà che li circonda. I due si annusano, si riconoscono: sono due umiliati, due calpestati, due ultimi.
La loro la storia è sempre attuale: è quella di coloro che non hanno voce. Ne scaturisce il disperato bisogno di rifugiarsi nell'altro per lenire l'orrore che li pervade, lasciando fluire il bisogno di amare e sentirsi amati, raccontarsi per ritrovarsi quando tutto sembra ormai privo di senso. Per sentirsi finalmente liberati.
UTILITA'
Spazio Kairos, via Mottalciata 7.
Intero 13 euro. Ridotto (ex allievi Scuderia Onda Larsen, Over 65, studenti universitari) 10 euro.
Ridotto speciale (allievi Scuderia Onda Larsen 23/24, under 18 e disabili) 6 euro.
Biglietti online su: www.ticket.it. Necessaria la tessera Arci. Info: biglietteria@ondalarsen.org.
** LO SPETTACOLO IN BREVE
Tratto dall'omonimo film di Ettore Scola
Adattamento e regia di Giuseppe Ligios
Con Giuseppe Ligios e Marina Serra e la partecipazione di Teresa Soro
Disegno luci Luca Usai
Durata 70' |