Venerdì 26 novembre, presso il “Ristorante Bisalta” di San Giacomo di Boves, gestito dai fratelli Elvira e Domenico Dalmasso, l’Associazione Bovesana dei Pescatori della Valle Colla ha organizzato la propria cena sociale, seguita da Assemblea per il bilancio annuale.
L’atmosfera è stata serena e amichevole: il progetto di costruire sorta di “grande famiglia”, annunciato la primavera scorsa, è pienamente in atto.
Il giovane presidente Giacomo Gaiotti, affiancato dal suo esperto vice Giovanni Tecco e dal segretario Eraldo Delmastro (alla guida di un Direttivo di nove membri), non ha potuto che compiacersi dei centoventidue iscritti (il “doppio delle attese”, ben oltre il remoto “record storico precedente” di novantasette), dei sedici quintali di trote “seminate”, delle settemila trotelle e dei quindicimila avanotti (cresciuti notevolmente, a dimostrare un habitat sano ed adeguato) e del buon risultato della “divisione della riserva”.
Il Presidente ha ricordato come la caratteristica di questa “Riserva montana” sia di essere una delle prime praticabili in primavera.
In questo 2010 le generose piogge hanno poi permesso la pesca sin da fine luglio.
Giovanni Tecco ha ricordato come la nascita dell'Associazione rappresenti il ritorno alla cittadinanza della “riserva”, donata nel 1870 alla Comunità, non al Comune.
Ringraziamenti sono andati a tutti quelli che hanno collaborato alle “semine” ed allo sponsor, il negozio “Cavallo Sport” di Borgo San Dalmazzo.