Lunedì 24 gennaio scorso è stato reso pubblico dal notaio Cesare Parola il testamento olografico del Dott. Giulio Ferrero, dentista che per molti anni ha esercitato la professione in Cuneo, deceduto lo scorso 10 gennaio presso la residenza Casa Famiglia. Le ultima volontà di Ferrero sono state di destinare al Comune di Cuneo la quasi totalità dei suoi beni, consistenti in una palazzina di 13 alloggi e un’autorimessa nel centro di Cuneo, oltre 5 mln di euro depositati su alcuni conti correnti e una pinacoteca di oltre 40 opere di grande interesse del periodo ‘8-‘900. Una delibera di accettazione dell’eredità verrà presentata nel corso del prossimo consiglio comunale del 28 febbraio.

«Conoscevo il Dott. Ferrero – dichiara il Sindaco Alberto Valmaggia –  perché era stato il mio dentista da bambino. Lo ricordo come una persona gentile e riservata, grande amante di Cuneo e delle nostre montagne. Vorrei esprimere la più profonda gratitudine, a nome della Città di Cuneo, per questo importantissimo lascito. Il fatto che abbia voluto destinare i suoi beni al Comune, oltre che dimostrazione di un grande affetto verso la città, testimonia anche un riconoscimento verso l’attività dell’Ente, visto come un interlocutore credibile, e fiducia nel nostro modo di amministrare. L’obiettivo adesso è di utilizzare al meglio queste risorse, fondamentali per la vita della città e per l’amministrazione, soprattutto in un periodo di tagli come quello che stiamo vivendo. Per questo non vorrei sprecarle in interventi disomogenei o per le spese correnti, ma pensare a qualche investimento importante, finalizzato anche a mantenere vivo il ricordo di questo gesto».


Grazie dell’attenzione e cordiali saluti

Fabio Guglielmi
Città di Cuneo
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