Fiaccolata, letture, musica ma soprattutto momenti di riflessione sono gli elementi che faranno da cornice alle celebrazioni del 66° anniversario della Liberazione in programma a Cuneo.
Una serata per non dimenticare, quella del 24 aprile, e, anzi, pensata appositamente per ricordare un momento importante per il nostro Paese. Durante la fiaccolata (previsto il ritrovo alle ore 20,30 al Parco della Resistenza, con partenza alle ore 21) verranno letti alcuni estratti del discorso del 1955 di Piero Calamandrei sulla Costituzione. Un discorso che metteva al centro i giovani e la Carta fondamentale e che, oggi più che mai, risulta essere attuale, come dichiarano anche il Sindaco Valmaggia e l’Assessore Spedale: «La scelta di questo testo non è casuale. Ricordiamo il 25 Aprile nel momento in cui si festeggiano i 150 anni dell’Unità d’Italia, un momento in cui però la Costituzione, vero collante degli italiani, viene spesso messa in discussione e bistrattata. Il nostro è un tentativo di darle quella dignità che le spetta e di spiegare ai giovani, come sosteneva Calamandrei, che al centro della Carta ci sono l’impegno e la passione. Senza questi elementi non potremmo avere la libertà di cui godiamo oggi. Il mio è un invito ai giovani a partecipare, a condividere una serata con chi ha vissuto quei momenti, con chi ha respirato il clima di quegli anni».
La fiaccolata si snoderà per le vie cittadine e terminerà in Piazza Virginio dove, alle ore 22, è in programma un altro appuntamento di grande interesse: il concerto della Bandabardò.
«Visto il successo ottenuto lo scorso anno dal concerto dei Modena City Ramblers – concludono il Sindaco Valmaggia e l’Assessore Spedale - abbiamo deciso di proseguire in questa direzione, per dare continuità a questo importante appuntamento. Sul palco sarà presente la Bandabardò, un gruppo che fa dell’impegno civile una bandiera e che vanta numerose collaborazioni con importanti artisti della scena italiana.»
Lunedì 25 aprile le celebrazioni proseguiranno con l’omaggio ai caduti per la Resistenza, dove sono previste le visite ai monumenti e alle tombe degli eroi cuneesi, e si concluderanno alla sera con lo spettacolo teatrale “OIKOS” al Teatro Toselli.
«Il 25 aprile – dichiara Don Aldo Benevelli, nella sua veste di vice presidente FIVL, Federazione Italiana Volontari della Libertà – è un momento fondamentale della nostra storia. La nostra libertà ha avuto un prezzo, che hanno pagato quelle donne e quegli uomini che hanno lottato contro la dittatura nazifascista. Per questo ancora oggi abbiamo l’obbligo di ricordare i tantissimi che sono stati imprigionati, torturati o uccisi per il loro impegno durante la lotta di liberazione.»
« Per fortuna questa celebrazione – conclude il Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza di Cuneo Michele Calandri - continua ad essere molto sentita in città, anche dalle nuove generazioni come testimoniano le sempre numerose presenze alla fiaccolata. Cuneo e la provincia fanno onore alle medaglie d’oro di cui sono state insignite per la lotta di liberazione, confermandosi capitale italiana della Resistenza. In particolare quest’anno, in cui cadono anche i 150 anni dell’Unità d’Italia, ricordare questi due grandi avvenimenti storici serve a sottolineare come il popolo italiano, nei momenti difficili, abbia saputo darsi un “colpo di reni” in grado di riportare il paese al rango di nazione democratica e civile.»
In allegato un’immagine e la biografia del gruppo Bandabardò (per maggiori informazioni http://www.bandabardo.it/ )
Di seguito il programma completo delle celebrazioni.
PROGRAMMA
24 aprile
ore 20,30: Ritrovo presso il Monumento alla Resistenza
Intervento del Sindaco della Città di Cuneo
ore 20,45: Fiaccolata della Libertà
Percorso: Monumento alla Resistenza – C. Dante – C. Nizza – P. Galimberti – V. Roma – P. Virginio
ore 21,45: P. Virginio:
concerto della “Bandabardò” – ingresso libero
25 aprile
ore 9,15: Giardini Fresia: omaggio al Monumento ai Caduti da parte della Città di Cuneo
ore 9,30: Monumento alla Resistenza: deposizione corone
Onori iniziali al Prefetto
a seguire: Caserma “I. Vian” a S. Rocco Castagnaretta: omaggio al Cippo in memoria del S. Ten. Ignazio Vian posto nel cortile della Caserma stessa
a seguire: Santuario Madonna degli Angeli: omaggio alla tomba di Duccio Galimberti
a seguire: omaggio al Cippo di Tetto Croce che ricorda il sacrificio dell’Eroe cuneese Duccio Galimberti.
ore 10,30: Cimitero Urbano
presso il Mausoleo ai Partigiani:
- Celebrazione religiosa
- Omaggio e deposizione corone
- Orazione
trasferimento presso la tomba del Sindaco Ettore Rosa:
- Omaggio e deposizione cuscino
trasferimento presso il Famedio:
- Omaggio ai combattenti per la Libertà e deposizione corone
trasferimento presso l’Ossario Militari Caduti:
- Omaggio e deposizione corone
Onori finali al Prefetto (squilli di TROMBA)
ore 21,00: Teatro Toselli:
Spettacolo teatrale “OIKOS” studio teatrale di un nuovo immaginario
Interverrà Maurizio Pallante – teorico della decrescita
Ingresso libero – distribuzione biglietti fino ad esaurimento presso l’Ufficio turistico del Comune di Cuneo – Via Roma 28 - CUNEO
Il giorno 25 sarà a disposizione una navetta gratuita per seguire la cerimonia
Per informazioni: 800-701822 (numero verde) o 0171/444221; www.comune.cuneo.gov.it
In foto il gruppo musicale "Bandabardo"