Con l’inizio del nuovo anno scolastico si chiudono ufficialmente le attività didattiche relative al 2010-2011, che il Parco fluviale Gesso e Stura ha condotto con scuole e associazioni varie, ed è tempo di bilanci. Le cifre relative alle uscite e alle attività svolte rivelano che il numero di bambini e ragazzi che vi ha partecipato si è attestato intorno a quello dello scorso anno, con una lieve flessione dovuta principalmente al cattivo tempo (molte attività non si sono potute rinviare a causa del calendario pieno, mentre quelle sulla neve non si sono potute svolgere per mancanza di neve). Sono stati oltre 4000 i bambini coinvolti nelle varie attività, per un complesso di 208 classi, la maggior parte delle quali delle scuole elementari (oltre il 60%), seguite nell’ordine da medie inferiori, scuole materne e medie superiori. Naturalmente i principali fruitori sono stati i ragazzi delle scuole dei diversi ordini e gradi, ma quest’anno il Parco ha ospitato anche università, associazioni che svolgono attività con bambini e centri di addestramento professionale e di recupero. La maggior partecipazione si è registrata dalle scuole di Cuneo, favorite dall’alta accessibilità del Parco, facilmente raggiungibile a piedi e in bicicletta. Alle scuole dell’altipiano viene messo a disposizione il bus gratuito, ma il Parco cerca di promuovere una mobilità alternativa, con lo scopo di indurre nei ragazzi buone pratiche di educazione ambientale e comportamenti sostenibili e consapevoli. Effettivamente i dati dimostrano un feed back decisamente positivo in questo senso, dal momento che solo il 38% delle scuole cuneesi ha utilizzato il bus, preferendo decisamente mezzi di trasporto alternativi e più ecologici. Confermata l’affluenza da parte delle scuole del comuni del Parco ampliato, probabilmente destinate a crescere dopo l’approvazione della legge regionale n.16 del 3 agosto 2011, che amplia il Parco ai comuni di Borgo S. Dalmazzo, Vignolo, Cervasca, Castelletto Stura, Centallo, Roccavione, Roccasparvera, Montanera e S. Albano Stura. Numerose ed eterogenee le attività svolte, tutte caratterizzate da interattività, multisensorialità e interdisciplinarità. In assoluto la più popolare è stata “L’Acqua fonte di energia e di vita”, volta ad evidenziare come tale elemento sia fondamentale per la sopravvivenza e l’equilibrio degli ecosistemi. La stessa attività è stata condotta anche in collaborazione con il Rotary Club Alpi del Mare, nell’ambito del progetto “Acqua per sempre”, a cui è stato consegnato un riconoscimento in ambito distrettuale.
I più piccolini hanno continuato a prediligere le attività con l’“Elfo Ale”, studiate appositamente per loro. Diverse anche le proposte didattiche legate alla biodiversità, svolte in collaborazione con esperti, e quelle più prettamente sportive, volte comunque sempre a rendere i ragazzi consapevoli dell’ambiente in cui vivono e a promuovere comportamenti responsabili. Appendice delle attività didattiche, quelle condotte durante il periodo estivo, quando quasi 250 ragazzi hanno visitato il Parco con le Estate Ragazzi di Cuneo e dintorni.
Come immaginabile, il picco dell’affluenza si è avuto nei mesi primaverili, ma anche quest’anno diverse scuole hanno scelto il Parco per le giornate di accoglienza. Da settembre il Parco ha riaperto le prenotazioni per l’a.s. 2011-12. Oltre alle consuete attività, ne saranno avviate alcune nell’ambito del P.I.T. (Piano Integrato Transfrontaliero Alcotra 2007-2013) “Spazio transfrontaliero Marittime – Mercantour”, a cui il Parco aderisce, e del P.S.R. (Piano di Sviluppo Rurale), con particolare attenzione alle tematiche legate alla tutela della biodiversità, ai cambiamenti climatici e al mondo agricolo. In questi giorni è in fase di redazione l’opuscolo che illustra nel dettaglio le attività didattiche per l’a.s. 2011-2012, che sarà distribuito alle scuole e consultabile sul sito internet del Parco. Il personale del Parco è comunque a disposizione per qualsiasi informazione e per eventuali iscrizioni al numero 0171.444501 (orari d’ufficio escluso venerdì pomeriggio), o scrivendo all’indirizzo mail didattica.parcofluviale@comune.cuneo.it. In allegato il comunicato stampa.