Intitolata a Bra la scuola dell'infanzia di via Cacciatori delle Alpi alla memoria della scrittrice braidese Gina Lagorio. Nel corso di una partecipata cerimonia, che si è svolta nella mattinata di venerdì 14 ottobre 2011, il sindaco di Bra Bruna Sibille ha illustrato le motivazioni che hanno portato l'amministrazione civica a decidere di intitolare la scuola del quartiere Bescurone proprio alla scrittrice nata sotto la Zizzola. “Ho immaginato che se Gina fosse ancora tra noi, questa scuola sarebbe stata proprio quella in cui avrebbe amato insegnare” - ha detto la prima cittadina, ricordando come la stessa sia inserita in un quartiere multiculturale che “rende forse più faticoso il lavoro delle insegnanti ma riesce a dare, allo stesso tempo, ancor più grosse soddisfazioni”.
Dopo di lei è intervenuto l'assessore regionale all'istruzione, Alberto Cirio, che ha messo in rilievo la qualità della scuola piemontese, citando i dati Ocse che ne collocano il livello qualitativo di istruzione otto punti sopra la media nazionale anche per merito del delicato lavoro dei tanti insegnanti impegnati quotidianamente nelle diverse strutture scolastiche regionali. Ad aprire la cerimonia è stato il dirigente del primo circolo didattico cittadino, il dottor Giuseppe Giacone, nel corso della quale hanno ricordato loro madre le due figlie di Gina Lagorio, Silvia e Simonetta, che hanno ricevuto in dono un ritratto della Lagorio realizzato dal pittore Dino Sacchetto. Piccoli allievi che si sono poi esibiti in canti e danze, accompagnati anche dal coro della scuola primaria di Madonna fiori diretto dal maestro Nino Coraglia, che ha proposto anche l'inno nazionale prima di lasciar spazio all'intervento del presidente del comitato di quartiere Claudio Allocco e alla cerimonia protocollare.