
Si è aperto con un minuto di raccoglimento per le vittime delle alluvioni degli ultimi giorni e con un saluto a Franco Mellano, uno dei progettisti del nuovo piano regolatore cittadino recentemente scomparso, il consiglio comunale di Bra che si è riunito lunedì 7 novembre 2011. Gran parte della discussione è stata monopolizzata dalle interrogazioni che i consiglieri hanno rivolto al sindaco Sibille ed ai suoi assessori, in una seduta nel corso della quale l'assemblea presieduta da Fabio Bailo ha approvato alcune importanti deliberazioni.
Il consiglio braidese ha infatti approvato unanimemente l'estensione da diciotto mesi a tre anni della convenzione intercomunale per il conferimento all'Asl Cn2 dei servizi socio-assistenziali in precedenza svolti dal consorzio Intesa, garantendosi così la possibilità di partecipare ad un bando di finanziamento regionale ed evidenziando il ruolo di Bra quale capofila dell'iniziativa. Allo stesso modo, l'unanimità è stata trovata per l'approvazione definitiva della trentacinquesima e ultima variante al vigente piano regolatore, “dando così risposta a tre attività produttive che potranno investire in città” - come detto dal sindaco Bruna Sibille a commento della proposta. Nessun voto contrario o di astensione anche per le modifiche apportate al regolamento comunale per l'erogazione dell'assistenza economica. “Recepiamo nel regolamento un nuovo modo di intendere le politiche sociali, senza più erogazioni a pioggia ma con progetti finalizzati al reinserimento delle persone” - ha detto l'assessore alle politiche sociali Giovanni Fogliato, che ha aggiunto:”Nel caso di contributi, costituisce criterio di priorità la disponibilità manifesta a partecipare ad attività di volontariato civico da svolgersi presso le associazioni di volontariato convenzionate con il comune”. Nel corso della discussione Raimondo Testa (Con Sibille per Bra) ha sottolineato come la partecipazione alle attività di volontariato sia un modo per dimostrare concreta volontà di riscatto, mentre Gianni Comoglio (Progetto Bra) ha richiamato l'attenzione sull'opportunità di mantenere un margine d'azione sul tema dell'emergenza abitativa. Ritirata dalla giunta, in attesa di approfondimenti più ampi sul tema, la deliberazione di indirizzo sulla dismissione di tre partecipazioni detenute dall'amministrazione comunale. Si tratta di quelle nelle società Ca.In. srl (gestione canile intercomunale), Coincre srl (gestione ara crematoria) e Geac spa (gestione aeroporto di Cuneo).