Una trentina di giovani appositamente selezionati parteciperà presso AscomForma, Agenzia Formativa di Confcommercio Cuneo, a un corso di formazione per creare una rete provinciale di gestione innovativa dell’accoglienza turistica. L’iniziativa, promossa da Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Azienda Turistica Locale del Cuneese e Associazione Le Terre dei Savoia, risponde a una sentita esigenza: quella di strutturare meglio l’organizzazione delle risorse culturali, ambientali ed enogastronomiche del territorio per assicurare ai turisti servizi efficienti e coordinati. Prendendo spunto dai Network di Benvenuto già operanti in Europa, il corso formerà nel cuneese una rete di “Narratori del Territorio” distribuiti su circa quindici aree sperimentali, cui spetterà il compito di accogliere i turisti, con uno stile unificato e distintivo, promuovendo il patrimonio provinciale nel suo insieme e non limitato al singolo luogo, con un nuovo approccio basato sulla “personalizzazione” del soggiorno e una particolare attenzione alle esigenze di famiglie e bambini.
I Narratori del Territorio saranno organizzati come un unico gruppo di lavoro attraverso l’utilizzo degli strumenti oggi offerti dalle tecnologie Internet del mondo web 2.0. Sarà loro compito anche quello di gestire e valorizzare congiuntamente le iniziative di rilievo dei vari Comuni interessati. Il corso di formazione, dal titolo “I servizi di accoglienza nella provincia cuneese. Incubatore giovani: nuove governance per diventare imprenditori del territorio”, sottende un obiettivo certo non secondario. Quello di avviare nuove forme di imprenditoria giovanile capaci di costruire attività di reddito grazie alle opportunità offerte da recenti incentivi legislativi e dal supporto di ATL, Terre dei Savoia e Confcommercio. Prima lezione il 18 novembre; termine previsto il 3 febbraio 2012. Agli incontri parteciperanno consorzi di settore, imprese agricole e artigianali, produttori, associazioni e animatori territoriali disponibili a collaborare e a condividere gli sviluppi. Il progetto si inserisce nel più ampio contesto di cooperazione transfrontaliera italo-francese promosso dalla Comunità Europea nell’ambito dei programmi PIT Alcotra.