
Dramma familiare causato dall’uso di sostanze stupefacenti. Alcune sere fa un disoccupato con precedenti penali 30enne albese è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di ALBA per i reati di maltrattamenti in famiglia, violenze, resistenza e minacce. E’ stato il padre del giovane a richiedere l’intervento dei Carabinieri sul NUMERO DI EMERGENZA 112 perché il figlio, molto probabilmente dopo aver assunto sostanze stupefacenti è diventato particolarmente violento malmenando i genitori e danneggiando i mobili di casa. Sul posto sono state inviate dalla Centrale Operativa due gazzelle del Radiomobile ed i militari hanno avuto non poche difficoltà a bloccare il tossicodipendente dato il suo stato di forte agitazione e totale alterazione psicofisica causata dagli effetti delle droghe che aveva preso. Si è infatti scagliato ripetutamente, con calci e pugni, contro i Carabinieri intervenuti, minacciandoli anche di morte. I genitori del drogato hanno poi denunciato in caserma di subire continue e ripetute vessazioni e violenze domestiche ad opera del figlio, sempre alla ricerca di soldi per procurarsi la droga da cui è dipendente. I Carabinieri, informato il Pubblico Ministero di turno Dott.ssa Donatella MASIA, lo hanno poi arrestato e condotto nel carcere di ALBA. La mattina successiva l’arrestato è poi comparso dinanzi al Tribunale ed è stato condanno a quattro mesi di reclusione ottenendo il beneficio della sospensione condizionale pena.