A pochi mesi dalle elezioni amministrative, il Consiglio Comunale di Cuneo è entrato nella sua ultima fase d’attività. Non per questo si tirano i remi in barca, anzi l’attuale grave situazione in cui versa il Paese e le pesanti ricadute sugli enti locali inducono ad un ulteriore sforzo per venire incontro alle esigenze dei cittadini e per non creare vuoti d’attività in momenti importanti per la vita delle famiglie. L’Unione dei Comuni, che si sovrapporrà al Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, al fine di assicurare continuità nei servizi socio assistenziali, rappresenta un obiettivo che presto verrà concretizzato da specifici provvedimenti deliberativi e questo costituisce un’importante garanzia soprattutto per quegli strati, più deboli e meno protetti, della popolazione che dal “sociale” dipendono, a volte in tutto e per tutto. Anche il lavoro, con scottanti questioni sul tappeto come quella dell’Alpitour, vedranno impegnato il Consiglio e le sue commissioni nelle prossime settimane. Il welfare, dunque, costituisce un elemento imprescindibile per l’attività comunale e lo sarà anche nella prossima tornata amministrativa, nel tentativo di assicurare quella coesione sociale che da sempre ha rappresentato un obiettivo primario per chi ha amministrato la città di Cuneo.
Un impegno forte, in grado di segnare e contraddistinguere quell’unità d’intenti che da sempre ha caratterizzato su questi argomenti il dibattito in Consiglio Comunale e che indica una strada che la nostra città ha da sempre perseguito nel tentativo di assicurare ai cittadini risposte puntuali alle necessità ed ai bisogni in un settore determinante quanto delicato. Proseguire su questa strada, pur tra le difficoltà di bilancio ed i tagli di spesa, deve costituire l’elemento primario per chi amministra la nostra città e per chi si appresta a farlo per i prossimi cinque anni. Non si tratta di scelte scontate, ma dell’obiettivo di porre sociale e welfare al centro dell’attività amministrativa, nella certezza che ripresa economica e qualità della vita dei cittadini dipendono per tanta parte dalla capacità di saper assicurare loro sicurezza, coesione sociale e dignità della vita.
Beppe Tassone