“Occorre garantire il massimo sostegno alle associazioni femminili in vista della sentenza di domani del Tar Piemonte sulla delibera regionale che ammette nei consultori esclusivamente la presenza di associazioni antiabortiste nonostante lo stesso Tar, nel luglio scorso, abbia bocciato un analogo tentativo della Giunta. E' grave inoltre che con la proposta di legge 160 la maggioranza intenda stravolgere il ruolo dei consultori mettendo in secondo piano l'aspetto legato alla salute della donna. Decenni di battaglie per la tutela dei diritti delle donne non possono essere cancellati da una legge regionale che potrebbe costare ai cittadini piemontesi ben 3 milioni di euro”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo Idv in Consiglio regionale, in vista della sentenza prevista per domani del Tar Piemonte sulla delibera della Giunta regionale riguardante i consultori.
“In questo momento – aggiunge Buquicchio – piuttosto che spendere 3 milioni di euro per rivedere i consultori, sarebbe bene investire queste risorse su iniziative a tutela delle fasce deboli oppure, come suggerito dalle associazioni delle donne, per rifinanziare la legge sui Centri antiviolenza, capitolo sul quale la Giunta ha azzerato le risorse”.
Il Capogruppo IDV in Regione
Andrea Buquicchio