Venerdì 14 maggio alle ore 17,30, presso il Museo Casa Galimberti (ingresso da via Ponza di San Martino 1), si terrà un particolare momento musicale, con canzoni piemontesi dell’ottocento del compositore Angelo Brofferio. Per l’occasione suoneranno il consigliere comunale Giovanni Cerutti con la collaborazione al pianoforte dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cuneo Alessandro Spedale.
Angelo Brofferio (1802 – 1866) fu avvocato e politico, con una grande passione per il teatro. Questa passione lo portò a scrivere tragedie e commedie, ispirandosi al suo modello ideale: Vittorio Alfieri. Parte del suo repertorio di canzoni piemontesi venne composto in carcere, dove era stato rinchiuso con l’accusa di complotto contro il Governo, per sconfiggere la solitudine e le amarezze del luogo.
(Per maggiori informazioni su Angelo Brofferio: http://it.wikipedia.org/wiki/Angelo_Brofferio)
Il programma musicale della giornata è composto da dieci composizioni in lingua piemontese, scelte tra canzoni autobiografiche e politiche e canzoni amorose.
Brofferio fu conosciuto e stimato dalla famiglia Galimberti, che sovente suonava le sue canzoni, tant’è che nel 1908 il senatore Tancredi tenne una conferenza a Roma per commemorare la sua figura.
«Questo evento – sottolinea l’assessore per la cultura Alessandro Spedale - fa parte del progetto “Il Salotto di Alice”. In tale ambito, prendendo spunto dalla storia della famiglia Galimberti e della città, dagli argomenti rintracciabili all’interno della ricca biblioteca e dell’archivio, vengono organizzati e proposti alla popolazione incontri, presentazioni di volumi, letture, mostre e piccoli concerti. E’ stato creato così un nuovo spazio di incontro culturale aperto a tutta la cittadinanza».