Lo scorso sabato 7 maggio i volontari della Protezione Civile del Comune di Cuneo hanno svolto una parziale, ma importante attività di pulitura delle sponde dei torrenti Gesso e Grana, liberandole dai numerosi rifiuti che vi erano stati abbandonati.
Gli oltre 190 pneumatici raccolti assieme a batterie di auto, bombole del gas, materassi e scarti di ogni genere (accumulati principalmente al di sotto del ponte della Est-Ovest, in prossimità della rotatoria per Boves, e lungo via Salvatora, tra Passatore e San Pietro del Gallo) dimostrano, purtroppo, il disinteresse e la mancanza di rispetto che alcuni cittadini hanno nei riguardi delle aree naturali e delle persone che le frequentano; inciviltà resa ancora più evidente se si considera la possibilità di conferire gratuitamente simili rifiuti presso le numerose aree ecologiche presenti sul territorio comunale.
Il servizio prestato annualmente dai volontari, nell’ambito di una più ampia azione di monitoraggio e bonifica di eventuali discariche abusive nelle zone fluviali, richiede inoltre un notevole impiego di forze. La pulizia dei fiumi non è che uno dei tanti interventi che vedono impegnato il Gruppo Comunale Volontari della Protezione Civile, attivo nell’affiancamento del Servizio Comunale di Protezione Civile in occasione di svariate manifestazioni ed eventi pubblici, presso le scuole (dove tiene corsi di formazione e informazione sui rischi territoriali), nonché ovviamente durante le principali situazioni di emergenza.
Si ricorda quindi, a chi ancora non ne fosse a conoscenza, che i rifiuti ingombranti e non smaltibili nei cassonetti stradali (come ad esempio mobili ed elettrodomestici, computer e telefonini, calcinacci, ferro, potature e altri materiali) possono essere raccolti a domicilio dal Consorzio Ecologico Cuneese, senza alcuna spesa, telefonando al numero verde 800-654300, o portati direttamente nei Centri di Raccolta di Cuneo e dintorni (l’elenco completo è visibile all’indirizzo web http://www.cec-cuneo.it ), strutture gratuite e attrezzate nella raccolta e avvio al recupero dei suddetti materiali di scarto.
In allegato 2 immagini dei volontari al lavoro
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