A partire da mercoledì 15 fino al 23 marzo 2023, ATB Associazione Culturale presenterà la seconda parte della ricerca videoinstallativa "CLAVIS ARTIS" del collettivo ARTOLDO composto da Sara Ferro e Chris Weil. L'esposizione iniziata il 24 febbraio, ha proposto fino al 10 marzo 2023 un'esperienza “immersiva” nella video arte con un riferimento di base all'arte psichedelica degli anni Sessanta del secolo scorso. In questa parte della mostra invece, l'esperienza sarà “proattiva” poiché il fruitore stesso potrà creare la propria opera attraverso la personale rappresentazione di un “mondo sintetico” che mutua dal multiverso digitale lo stile e che ben si adatta alla proposta culturale di ATB per il 2023.
“Clavis Artis - On The Cloud”, infatti, esprime bene l'essenza del progetto #doppiOverso: un'indagine sulla contemporaneità attenta alle apparenze, dove la sostanzialità abdica sempre più spesso a favore dell'esteriorità, immagine di una cultura contemporanea talvolta immedesimata con gli stereotipi di un'esistenza spesso illusoria in un mondo che ha smarrito tanto del suo valore.
ATB Associazione Culturale conduce questa analisi attraverso il lavoro di artisti e autori le cui ricerche sono lontane dall'uniformarsi alla narrativa massificata, fornendo nuovi spunti e stimoli di approfondimento riflettendo sull'idea del “doppio” sia come smarrimento dell'identità che si disgrega nella solitudine dell'incomunicabilità o nell'egocentrismo che si ostina su posizioni immobili, sia nel recupero attivo del confronto con il diverso in una mimesi quasi irreale tra l'essenza e l'apparenza.
Clavis Artis, è trasposizione grafica di un mondo alchemico. Il filo si annoda e si intreccia passando per varie suggestioni che trasportano il fruitore attraverso le potenzialità della nuova frontiera visiva. Le GIF (Graphic Interchange Format), abbinate alla musiche scelte dagli artisti, producono una sensazione di isolamento. Ci si trova soli, in un mondo sconosciuto che prosegue nel suo autoprodursi, disorientati al livello simbolico: quello che abbiamo di fronte è appartenuto a esseri sempre umani, ma altri. È un pensiero estraneo, antico con il quale sentiamo di avere un conto aperto, che risorge nel presente come pura impressione sugli occhi. La resa visuale porta alla luce il piano geometrico, che normalmente è usato ai fini dell'astrazione, in una veste destabilizzante. Senza addentrarci nelle considerazioni riguardanti l'arte attraverso l'experience, possiamo comunque affermare che la ricerca di nuove forme d'espressione rappresenta tutto ciò che definiamo contemporaneo, ed è in questo panorama che si va a collocare un lavoro di ricerca che unisce all'uso degli strumenti virtuali stimoli spirituali in un percorso di costruzione-de-costruzione, un viaggio introspettivo e retrospettivo alle radici del conoscibile nella sua forma più pura, ovvero quella percepita e percepibile.
Dall'epocale E così parlò Zarathustra in poi la sua discesa dalla montagna del più inattuale profeta non si è più arrestata attualizzandosi a ogni suo passo, dove icone pop come David Bowie alias Ziggy Stardust hanno proiettato il profetico Nietzsche nel nuovo millennio, zoroastriani insospettabili come il Sir mancato ma già più che reale, Queen of the Night e King dei Queen, la rockstar Freddie Mercury con i suoi costumi di scena e testi emblematici ha manifestato simboli arcani della sua fede ad insaputa di un pubblico mondiale, geni indiscussi come Federico Fellini e Nino Rota nella loro interpretazione di Casanova, spasmodico maestro in tutte le arti più sublimi e adepto del Mago dei Magi, hanno creato nuovi mondi attraversati da quella magia che entrambi ognuno a suo squisito modo e insieme ammaliava e ispirava. Mondi che il collettivo artistico ARTOLDO può ora far vivere in una realtà virtuale, invitandovi a viaggiare attraverso l'universo di Bowie, il palcoscenico spirituale di Mercury e la fantastica e magica Venezia di Casanova per scoprirvi non solo ologrammi di queste gigantesche personalità, ma anche messaggi occultati in marche come Tesla, Mazda, Zadig & Voltaire e altri rimandi allo zoroastrismo come religione matrice culturale di tanta parte dell'esistente.
CLAVIS ARTIS "ON THE CLOUD"
15/23 MARZO 2023
ATB Associazione Culturale - Via Riccardo Sineo, 10 - 10124 Torino – Italia
Info: mobile +39 333 362 5949
W: www.atbassociazioneculturale.org – E: atbartgallery@gmail.com
Orari di apertura - mer-ven: 15:30 – 18:30, sabato e altri orari su appuntamento
(per rendere fruibile la mostra sarà realizzato un reel disponibile su Instagram e sul blog del sito di Associazione)
Ingresso libero