Nella giornata odierna, Emmanuele Macaluso ha scritto il suo ultimo post su Twitter.
Alla base della scelta di Macaluso, come si evince dalla news apparsa sul suo sito ufficiale (www.emacaluso.com) del divulgatore: il disaccordo con le politiche di gestione della piattaforma da parte del nuovo proprietario Elon Musk, soprattutto a seguito dei recenti fatti di cronaca che hanno visto il cambio degli algoritmi del social network, da parte degli ingegneri sotto minaccia di licenziamento da parte dei superiori.
Un atteggiamento discutibile dal punto di vista etico e che pone inquietanti interrogativi circa la libertà di espressione e comunicazione, con algoritmi che vengono manipolati in funzione di strategie non chiare - e personalistiche - che non possono più vedere la presenza dell'autore del Manifesto del Marketing Etico.
“La fine delle mie attività su Twitter, toglie la possibilità agli oltre 4.500 follower del mio profilo di entrare in contatto con i miei contenuti – afferma Emmanuele Macaluso, che continua – Tuttavia, i fatti accaduti la notte dello scorso Superbowl hanno aperto una riflessione sul futuro della libertà di espressione su questo social network. Da utente, e in qualità di autore del Manifesto del Marketing Etico, non posso rimanere su una piattaforma dove chi lavora viene minacciato di essere licenziato se non accomoda gli interessi personali del capo. È una concezione che – oltre ad avere un approccio etico discutibile verso gli utenti e il concetto stesso di comunicazione – non rappresenta il mio modo di vedere le cose. Quindi senza polemiche, quando non mi trovo bene in un locale, esco per non tornarci”.
Emblematico il testo dell'ultimo post:”#NoFreedom, #NoCommunity. #Goodbye Twitter and thank You all”.
E' possibile leggere l'ultimo post di Emmanuele Macaluso al link https://twitter.com/E_Macaluso