“Non basta ridurre i finanziamenti ai gruppi consiliari, si devono introdurre regole precise sul loro utilizzo. Ad esempio stabilire quali voci di spesa possono essere rimborsate e quali no, fissare tetti massimi per ogni capitolo di spesa. Le autocertificazioni poi andrebbero abolite completamente. Si rende inoltre necessario fare chiarezza sui rimborsi chilometri. La riduzione dei fondi relativi al funzionamento dei gruppi, in un momento di grave crisi occupazionale, non dovrebbe riguardare la quota relativa al personale. Andrebbe eliminata la possibilità di trasferire fino al 50 per cento i fondi non utilizzati per il personale al capitolo del funzionamento del Gruppo. E il personale dovrebbe essere assunto obbligatoriamente con contratti a tempo determinato e non a progetto. Inoltre sarebbe opportuno eliminare totalmente le spese per i viaggi aerei, o non, con destinazioni europee riducendo allo stesso tempo quelli a destinazione nazionale. Per quanto riguarda le modifiche da apportare alla legge elettorale riterremmo necessario eliminare il listino (premio di maggioranza), stabilendo che tutti i seggi, compresa la quota maggioritaria, siano distribuiti sul proporzionale”.
E' quanto afferma Andrea Buquicchio, capogruppo IdV in Consiglio regionale, in seguito all'odierna riunione dei capigruppo incentrata sulla riduzione dei costi del Consiglio regionale.
“Ricordo infine – prosegue Buquicchio – che già un anno e mezzo fa il Consiglio ha approvato un ordine del giorno presentato dall'Italia dei Valori con l'obiettivo di regolamentare l'utilizzo dei fondi destinati ai gruppi consiliari”.
Andrea Buquicchio
Capogruppo IDV in Regione