Ha preso il via, all’Antico Borgo Monchiero (CN), il progetto “Imparare con l’arte”, realizzato in collaborazione con Martin - Martini Arte Internazionale, nell’ambito dello Scrigno dell’Arte, inaugurato a dicembre 2011. Per Informazioni + 39 0173.792190, info.monchiero@marachellagruppo.it . L'iniziativa prevede un ciclo di visite guidate e laboratori di educazione all’immagine e avvicinamento all’arte partendo dalle opere d’arte contemporanea esposte allo Scrigno dell’Arte, dalle opere d’arte moderna esposte presso il museo di Eso Peluzzi, nel borgo di Monchiero Alto, e dal programma di Artist in Residence che ospita due giovani artisti stranieri per quattro mesi presso l’Antico Borgo Monchiero - Art Living Hotel. Dopo la visita guidata finalizzata a prendere contatto con l'arte contemporanea, ai bambini vengono proposti i laboratori per esaminare gli elementi costitutivi dell’opera d'arte, cioè i materiali, la tecnica, i supporti, le dimensioni, affrontando questioni legate a contenuti, poetiche, tematiche e mezzi espressivi. Le attività partono dall’osservazione delle opere per poi arrivare, attraverso l’analisi, alla loro interpretazione. Il rapporto tra soggetto e oggetto viene affrontato in modo da creare nuove connessioni attraverso una pluralità di modalità operative e di conoscenza, arricchite dalla pratica creativa. Il Laboratorio didattico “Meteoriti”, da un'opera del designer Neri Ceccarelli, ha invece l'obiettivo di avvicinare i bambini al mondo dell’arte contemporanea, attraverso la partecipazione attiva ad un percorso ludico e creativo che li porterà a realizzare piccole sculture.
Il Laboratorio coinvolge i bambini nella creazione di “piccoli frammenti scultorei”, assemblando materiale di recupero (bottiglie di plastica, scatole di cartone, scatolame di plastica, piccoli parti di giocattoli etc…) con scotch di carta, e successivamente definendo la forma delle “sculture” con carta di giornale imbevuta in acqua e vinavil. I bambini possono caratterizzare la propria “meteorite” con materiali di recupero scelti da loro stessi; l’uso di questi materiali è inoltre utile nel rafforzare l’educazione degli studenti alle buone pratiche di sostenibilità ambientale. In seguito i “piccoli artisti” scelgono il colore della meteorite, la dipingono con acquarello o tempera e gli attribuiscono un nome che simboleggia il luogo immaginario di ritrovamento della loro meteorite, motivandone la scelta.