Cos’è il Mal di Torino? Diverso dal Mal d’Africa. Lontano dalla Saudade. Il Mal di Torino non è solo il classico odio e amore e non è solo una specie di male di vivere. Il Mal di Torino è una malattia dell’anima. Una malia. Un sentimento indefinibile che impedisce quasi a chiunque – residenti, turisti e ospiti, che a Torino sono solo di passaggio o in visita - di lasciare completamente la città e fa venire voglia di ritornare tutte le volte che si è lontani. Partendo dal ritrovamento di alcune lettere inedite e non autenticate di Cesare Lombroso, il padre della moderna criminologia, e toccando tutti i campi della vita di una città, l’autore, Fabrizio Vespa, intervista alcuni celebri torinesi doc: FRANCO AMATO, MAX CASACCI, MASSIMO CROTTI, ILDA CURTI, STEVE DELLA CASA, BRUNO GAMBAROTTA, GIANLUCA GOZZI, ADRIANO MARCONETTO, MARCO PONTI, ALBERTO SALZA, per indagare e analizzare quella che è stata anche definita «Sabaudade». Ne viene fuori un ritratto affascinante di Torino, ma più in generale un’analisi in profondità delle suggestioni che legano lo spirito ai luoghi geografici in cui viviamo.